L'Aquila, scoperta dell'Università salva la vita a un bimbo malato di tumore

L'Aquila, scoperta dell'Università salva la vita a un bimbo malato di tumore
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Mercoledì 2 Febbraio 2022, 08:00

Una scoperta dei ricercatori dell'Università dell'Aquila, di ben 18 anni fa, è stata utilizzata in Svezia per il trattamento con successo di un bambino con neuroblastoma metastatico in stadio avanzato. I ricercatori del Laboratorio di Patologia Sperimentale dell'Università, Andrew Mackay, Antonietta Farina e Lucia Cappabianca, sono stati molto felici oltre che emozionati nell'apprendere che la loro scoperta fatta prima della distruzione del laboratorio a causa del sisma 2009, sia stata finalmente utile nel trattamento farmacologico mirato in un bimbo di 6 mesi refrattario alle comuni terapie.

In un articolo guidato dal dottor Per Kogner (Childhood Cancer Research Unit, Karolinska University Hospital di Stoccolma), pubblicato nella rivista dell'American Society of Clinical Oncology, Jco Precision Oncology, è stato riportato il trattamento.

Dopo la conferma del profilo molecolare delle cellule tumorali in cui era presente la proteina (TrkAIII) scoperta nel neuroblastoma dai ricercatori aquilani, il neonato è stato sottoposto a terapia compassionevole con il farmaco Entrectinib: ha risposto in maniera ottimale e, dopo più di 4 anni di terapia continuativa, ha raggiunto una situazione clinica stabile ed è in buona salute.

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