Il manager abruzzese Stefano Parisse ai vertici di un'azienda di intelligenza artificiale

iGenius, realtà innovativa, è presente in quattro Paesi e conta un team di cento talenti internazionali

Il manager abruzzese Stefano Parisse ai vertici di un'azienda di intelligenza artificiale
di Mila Cantagallo
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 5 Aprile 2023, 19:08 - Ultimo aggiornamento: 19:24

Il manager aquilano Stefano Parisse ai vertici di iGenius, azienda italiana inserita da Gartner al primo posto tra le realtà più innovative nel campo dell’intelligenza artificiale generativa applicata ai Data Analytics, oggi presente in quattro Paesi e conta un team di oltre 100 talenti internazionali. 

«Sono davvero entusiasta di entrare a far parte di un’eccellenza tutta italiana che è all’avanguardia in un settore strategico ed estremamente attuale come quello dell’intelligenza artificiale. Il mio obiettivo è quello di mettere a disposizione di iGenius l’esperienza maturata nel far crescere e internazionalizzare nuovi business nel settore tecnologico per contribuire alla crescita di una realtà giovane ma che sta già rivoluzionando il proprio settore di riferimento», dice il manager Parisse.

Il dirigente affronta la nuova esperienza lavorativa dopo due anni trascorsi alla presidenza del Consiglio dei Ministri come coordinatore della trasformazione digitale delle pubbliche amministrazioni, gestendo le risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Precedentemente Parisse aveva lavorato come consulente in Ambrosetti, Monitor e Bain, da cui si è successivamente dimesso per diventare uno dei primi amministratori della start up di Fastweb, oltre che figura chiave per la nascita del business di rete fissa di Vodafone. In quest’ultima compagnia ha rivestito il ruolo di responsabile dello sviluppo dei nuovi business a livello globale e di un team internazionale in Europa, in California e in Asia.

In qualità di senior vice president business development & general Manager dei mercati Emea, il manager abruzzese contribuirà allo sviluppo dell’azienda, che sta valutando l’opportunità di quotarsi negli Stati Uniti e a Milano. «Oggi iGenius, con sede a Milano, punta sulla Generative AI per i dati enterprise, un mercato che a livello globale vale già oltre 50 miliardi di dollari: secondo Gartner, infatti, entro fine anno la metà delle richieste di dati sarà fatta con linguaggio naturale e quindi accessibile a chiunque in azienda, in modo semplice, veloce e intuitivo - spiega una nota - La piattaforma AI dell’azienda, Crystal, è già utilizzata da alcune delle più grandi società Fortune 500,  sta rapidamente guadagnando terreno nel mercato delle piccole e medie imprese. Crystal è riconosciuta come leader per tre aspetti fondamentali: la capacità di collegare basi dati diverse tra loro e di creare un'unica fonte di consultazione con costi di integrazione ridotti e tempi di implementazione rapidi; la creazione di un cervello virtuale dei dati che li trasforma in informazioni utili per l’azienda, e infine l’esperienza utente semplice e intuitiva che democratizza l'accesso alle informazioni aziendali e migliora l’efficienza e la produttività del lavoro».

© RIPRODUZIONE RISERVATA