Finto avvocato telefona a un'anziana: «Suo figlio ha avuto un incidente, è grave». Ma lei non abbocca

L'ottantenne è stata ferma e decisa: «Non voglio sapere altro, sappia che sto chiamando i carabinieri per sincerarsi se questa sua chiamata sia vera»

Finto avvocato telefona a un'anziana: «Suo figlio ha avuto un incidente, è grave». Ma lei non abbocca
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Sabato 28 Ottobre 2023, 10:40

Finto avvocato cerca di truffare un'anziana. L'ennesimo raggiro ai danni di persone fragili è successo a Isola del Gran Sasso, in provincia di Teramo, ed è arrivato via telefono, al numero fisso dell’abitazione di una donna ottantenne. Dall'altro capo un sedicente avvocato, che ha detto di essere dell’Aquila e che ha avvisato la donna di un grave incidente accaduto al figlio. L'anziana è stata ferma e decisa: «Non voglio sapere altro, sappia che sto chiamando i carabinieri per sincerarsi se questa sua telefonata sia vera». Una reazione imprevista che ha spiazzato l’anonimo interlocutore e gli ha fatto subito chiudere la chiamata.

La donna ha subito chiamato i carabinieri della stazione che si sono precipitati sul posto per rassicurare l’anziana, che avevano già conosciuto per aver partecipato alle riunioni tenute dal comandante della stazione di Isola Del Gran Sasso nelle chiese per mettere in guardia gli anziani dalla truffe nei loro confronti.

Funziona la rete informativa messa in atto dai carabinieri del Comando provinciale di Teramo per arginare le truffe ai danni di anziani.

Ne è testimonianza la reazione della donna che ha così sventato una sicura truffa a suo danno. E che segue il tentato raggiro di un paio di giorni fa con due chiamate fatte a due persone anziane che abitano in un condominio di Teramo e che avevano partecipato alle riunioni di condominio dove i carabinieri avevano illustrato e sviluppato la tematica delle truffe ai danni di anziani, le vittime hanno subito fiutato l’inganno e chiuso la comunicazione per poi avvisare i figli che si sono rivolti ai carabinieri.

«Tuttavia occorre rendere sempre più fitta tale rete di protezione a favore degli anziani al fine di non farli cadere nelle trappole ardite nei loro confronti da individui senza scrupoli che oltre a depredarli di beni materiali li minano sotto l’aspetto psicologico. Per tale motivo i carabinieri del Comando provinciale di Teramo continueranno nelle iniziative già intraprese cercando nel contempo di dar vita a nuove forme di comunicazione tendenti a raggiungere quante più persone possibili - dice una nota dell'Arma - E’ comunque bene ribadire che nessuna forza di polizia, avvocato, ente, assicurazione  chiede il versamento di denaro per liberare un congiunto, ovvero per pagare una assicurazione o un debito. Nei casi dubbi è sempre consigliabile prima di intraprendere qualsiasi iniziativa contattare il 112, ovvero le altre Forze di Polizia presenti sul territorio. A livello repressivo i carabinieri stanno acquisendo nel territorio elementi utili al fine di individuare i truffatori che hanno contattato i citati anziani». 

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