Sulmona, detenuto inghiotte due lamette e distrugge la cella

Sulmona, detenuto inghiotte due lamette e distrugge la cella
1 Minuto di Lettura
Mercoledì 10 Giugno 2020, 09:00
Un detenuto, collaboratore di gustizia, si è reso autore nei giorni scorsi di gravi disordini sia all'interno che all'esterno del carcere di Sulmona. L'uomo dapprima ha ingoiato due lamette e, successivamente, distrutto la cella di un ospedale abruzzese dove è stato ricoverato.

A darne notizia sono i componenti del cartello sindacale unitario Oreste Leombruni (Osapp), Mauro Nardella (Uilp Pa), Francesco Tedeschi (Cis ), Giuseppe Mazzagatta (Uspp), Cosmo De Luca ( Cnpp) e Massimiliano Doria (Cosa)-
Il recluso,  che non è nuovo ad azioni distruttive poiché resosi già in precedenza di gravi eventi critici, sembra essere portatore di problemi psichiatrici.

Con l'evento da lui generato si è riaperta una falla all'interno del penitenziario sulmonese che sta  mettendo a nudo un annoso problema che in esso insiste: la presenza di un reparto, quello dei collaboratori di giustizia, eccessivamente delicato per giustificare la sua presenza in un penitenziario votato al contenimento di circuiti ad Alta sicurezza.
© RIPRODUZIONE RISERVATA