Coronavirus, Banca d'Italia: «Gravi effetti su economia Abruzzo»

Coronavirus, Banca d'Italia: «Gravi effetti su economia Abruzzo»
di Stefano Dascoli
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Giovedì 25 Giugno 2020, 10:42
L'AQUILA - Le chiusure provocate dal coronavirus hanno avuto conseguenze gravissime sul sistema economico abruzzese che già viveva una fase di rallentamento. Lo certifica il rapporto presentato da Bankitalia nella sua sede aquilana. A illustrare i dati il capo della filiale, Dealma Fronzi accompagnata da Valter Di Giacinto e Alessandro Tosoni della Divisione Analisi e Ricerca Economia territoriale. 
Nell'industria i provvedimenti di sospensione hanno riguardato un numero di attività produttive a cui fa capo poco meno del 60 per cento del valore aggiunto del settore. Le esportazioni, già in calo nel 2019, hanno registrato una contrazione più accentuata nel primo trimestre dell'anno (-5,6%), superiore a quella registrata a livello nazionale (-1,9%). Calo marcato del comparto dei mezzi di trasporto, della moda, della meccanica. Hanno tenuto bene, invece, sia il farmaceutico che il settore alimentare. 
Pesanti le conseguenze anche sul mercato del lavoro: -3,9 per cento di occupati nei primi mesi del 2020.
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