Venerdì Santo, prima la processione, poi si balla sui “tetti” di Chieti: è polemica

L'organizzatore: l'evento sarà avviato d op la mezzanotte

La processione del Venerdì santo di Chieti
di Francesco Colagreco
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Mercoledì 27 Marzo 2024, 09:47 - Ultimo aggiornamento: 09:48

Si avvicina non senza polemiche l’atteso Venerdì Santo a Chieti. A scatenare il dibattito social è l’evento organizzato al Bellavista, dove si torna a ballare «sui tetti di Chieti». Un evento molto apprezzato dagli appassionati del genere, un po’ meno dai tanti cittadini che in questi giorni si sono scagliati contro l’evento. Il motivo è appunto la scelta della data. Per una parte dei cittadini infatti si tratterebbe di una «mancanza di rispetto nei confronti della processione del Venerdì Santo, evento particolarmente sentito in città». A cercare di placare le polemiche è l’organizzatore della serata, Arturo Capone. «L’evento avrà il suo avvio a mezzanotte - spiega Capone - e il mio intento non è assolutamente quello di alimentare polemiche. Due anni fa lo abbiamo organizzato nella notte tra il sabato e la domenica di Pasqua, lo scorso anno invece la domenica sera. Da parte mia c’è il massimo rispetto per la cristianità e per l’evento più importante della nostra città. Partiremo con la musica quando la Processione sarà terminata da ore - prosegue Capone - e in tanti saranno ad affollare gli altri locali cittadini».


I PREPARATIVI
Intanto in città proseguono i preparativi in vista della giornata più attesa dell’anno. Per garantire la sicurezza della manifestazione religiosa che attirerà sul Colle un grandissimo numero di presenze, il sindaco Diego Ferrara ha firmato un’ordinanza ad hoc, con le misure a tutela dell’incolumità pubblica nel giorno della processione.

In particolare, il provvedimento ordina che dalle 16 alle 21.30 del 29 marzo vengano temporaneamente rimossi gazebo, pedane e/o occupazioni con tavoli, sedie e fioriere ricadenti su suolo pubblico in concessione nel percorso della processione, davanti ai pubblici esercizi in piazza Trento e Trieste, corso Marrucino, piazza G.B. Vico, piazza Valignani, via Marco Vezio Marcello, via Arniense, via Toppi, via degli Agostiniani, via Galiani, via De Lollis. Prevista la sospensione temporanea di tutte le attività commerciali ricadenti all’interno del percorso della processione. In tutti i pubblici esercizi, compresi i distributori automatici, sarà vietato somministrare bevande in contenitori di vetro e in lattine, compresa la vendita d’asporto, dalle 16 alle 24 di Venerdì Santo.

Infine un pranzo di Pasqua coi fiocchi è stato organizzato nella sede dell’associazione comunità Papa Giovanni XXII che si trasformerà in un ristorante stellato: chef professionisti prepareranno un pranzo aperto a tutti, persone sole, persone con disagio economico, persone senza dimora, anziani. Per info e prenotazioni 3477524671.
 

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