Roma, arriva la stretta sui centurioni: padroni del centro storico

Roma, arriva la stretta sui centurioni: padroni del centro storico
di Laura Larcan
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Sabato 21 Novembre 2015, 10:32 - Ultimo aggiornamento: 12 Novembre, 09:03

Le banconote passano di mano in mano. Dieci, venti, cinquanta euro. Dal portafoglio dei turisti alla bisaccia sotto la pseudo-corazza di plastica (a ben guardare altro non è che il marsupio di una griffe taroccata). Il business abusivo della foto-souvenir con l'ultimo scampolo di Massimo Decimo Meridio (vedi Il Gladiatore) va in scena con la precisione di un orologio svizzero. Centurioni, legionari, gladiatori, vai a capire. Il pastiche storico è tutto, in questo esercito di figuranti di vago stile “peplum”. Difficile fare un calcolo al centesimo, visto che quelle dei finti centurioni non sono prestazioni con ricevuta fiscale e quindi soggette a tassazione. Ma il giro d'affari (in nero) è molto alto. Le stime parlano di 11mila, anche 12mila euro al mese per ciascun finto centurione. Ma al Campidoglio si prepara la controffensiva. Gli uffici sono già al lavoro per nuove regole e divieti, su impulso del commissario Francesco Paolo Tronca.

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UNA GIORNATA DI LAVORO

Piazza del Colosseo è il cuore del business.

Qui, all'ombra del monumento del Ministero per i Beni culturali più visitato di Roma e d'Italia, dove nelle prime tre ore d'apertura possono entrare fino a 9mila persone, i figuranti si garantiscono il top dei guadagni, “alzando” fino a 300-400 euro al giorno. Ciascuno. «Alcuni sono soddisfatti dei guadagni perché già intorno alle 14 staccano e se ne vanno dalla piazza», raccontano dal Colosseo. Ad osservare questa macchina mangia-soldi esentasse perfettamente oliata, ciascun figurante riesce in media a “vendere” una decina di pose al giorno. L'approccio è testato. Intercettano i turisti, sfoderano simpatia e goliardia, rassicurano che «È gratis, non dovete dare nulla! Potete dare una mancia se volete». Il turista abbocca. In fondo, sono a Roma, a pochi metri dal Colosseo. Poco più in là si intravede una pattuglia della polizia municipale, una unità mobile dei carabinieri, una camionetta dell'Esercito. Ma dopo la foto, guai a dare solo 5 euro. I finti centurioni dal gladio posticcio e i sandali da mare chiedono di più. Pretendono. Come è capitato a due turiste americane, minacciate e taglieggiate dai centurioni a tal punto da scrivere una mail alla Soprintendenza archeologica di Roma per raccontare le brutte “vacanze romane”. E come è accaduto alla troupe di un'emittente romena contro cui è scattata la violenza: i 30 euro concordati all'inizio per la foto non bastavano più e i figuranti ne volevano 100. Dal Campidoglio confermano che sono «totalmente abusivi». «I centurioni sono a tutti gli effetti abusivi - ribadiscono dal Comune - Poiché non c'è ancora una norma specifica su di loro, può succedere che il vigile li tolleri. È anche vero che proliferano quando il vigile non è presente». Il problema è noto a Palazzo Senatorio, anche al nuovo commissario prefettizio. Dal Campidoglio, infatti, fanno sapere che si sta lavorando per mettere in campo subito misure restrittive contro “l'esercizio” dei centurioni. Oggi, d'altronde, la loro presenza è così stanziale da poter disegnare una mappa senza margine d'errore. Come a dire, se li vuoi cogliere in flagrante il business abusivo è servito. Basta fare una passeggiata al centro per rendersene conto. Quello che salta agli occhi è il sistema di spartizione dei territori. E guai a sconfinare.

IL TERRITORIO

Piazza del Colosseo è un modello. Qui si dividono la zona con precisione certosina circa 18 figuranti. Stanno sul lato Nord del monumento, verso via dei Fori Imperiali, tra i semafori e le scale che portano a largo Agnesi, sotto il podio del tempio di Venere e Roma, all'uscita del Colosseo sul lato Sud, e verso l'Arco di Costantino. La mappa delle postazioni sistematiche continua su via dei Fori Imperiali. Finti centurioni si vedono all'uscita del Foro romano, presso la basilica di Massenzio. Ancora a largo Ricci, al Foro di Traiano, presso la Colonna Traianea, a piazza Venezia ai piedi del Vittoriano. Non solo. L'ultima legione dei figuranti arriva ormai a piazza Quadrata, al Pantheon, a Fontana di Trevi.C'è chi presidia piazza di Spagna. E chi si spinge fino a Castel Sant'Angelo. A questo punto la speranza è che all'alba del Giubileo, i milioni di pellegrini che arriveranno a Roma non facciano la gioia di questi ultimi scampoli di Marc'Antonio.