«Assalto dei ladri con noi in casa». Perugia, da Casaglia a Balanzano: i racconti della paura e della rabbia

Una delle tapparelle danneggiate dai ladri
di Luca Benedetti
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Domenica 21 Gennaio 2024, 08:56 - Ultimo aggiornamento: 09:01

Si fermano solo quando capiscono che dentro casa ci sono i proprietari. Ma gli assalti dei ladri vengono segnalati in diverse zone della cintura cittadina. I casi di Casaglia e Balanzano sono quelli che più fanno effetto; mentre arrivano altre segnalazioni da Castel del Piano. Propri da Castel del Piano c’è il racconto di chi ha visto un paio di persone cercare di scavalcare la recinzione di una casa e poi andare via. Evidentemente c’è stato qualche cosa che poteva andare storto nel colpo programmato sul far della sera.
Peggio a Casaglia e a Balanzano dove c’è chi ha rischiato un brutto faccia a faccia con chi ha cercato di entrare nelle case. Non di notte, ma di sera. Senza neanche preoccuparsi prima di verificare se i proprietari fossero in casa. E in fatti c’erano.
Il racconto che arriva da Casaglia fa così: «Presumibilmente due individui hanno cercato di entrare dal terrazzo di casa nostra al primo paino riuscendo a sfondare il doppio vetro e rompendo anche l’avvolgibile...». Segue, sul gruppo social dove viene denunciato il fatto, la foto del vetro in parte sfondato e della tapparella danneggiata.
Una cosa simile è successo anche a Balanzano. Ecco il racconto che arriva dal gruppo Facebook: «Ieri sera tentativo di furto in condominio, con tutti i vicini in casa, in via Alberto Sordi, alle ore 19,05…. Abbiamo fatto segnalazione ai carabinieri. Tentativo vuol dire che è andata bene, danni a parte. Certo, in questo secondo caso i ladri hanno solo avuto il rischio di incontrare i vicini. Magari qualche rumore li ha insospettivi e li ha messi in fuga. Nell’altro caso, una volta che erano in azione Casaglia forse una luce accesa li ha fatti desistere perché hanno capito che la famiglia era in casa e hanno preferito soprassedere. Anche se non sarebbe stata la prima volta che qualcuno si è trovato faccia a faccia con chi è entrato in casa. Le segnalazioni si rincorrono, torna la paura e gli alert arrivati dai gruppi social e dalle chat dei quartieri disegnano una sorta di mappa di dove avvengono gli assalti. Difficile che ci siano zone che riescano a evitare il passaggio dei balordi. A Castel del Piano da qualche giorno l’allarme ha suonato con più insistenza che altrove, con i ladri che sono andati a cacci dell’oro facendo ma bassa in casa di una giovane donne che era rimasta a lavoro fino a tardi.
VIA BIRAGO
Se in periferia vengono segnalati colpi dei ladri, in centro, arrivano altre segnalazioni. Per esempio in via Birago l’altra sera dopo l’orario di chiusura di Popup qualcuno ha aperto il dehors ed è entrato a mangiarsi una pizza, lasciando tutto sporco e aperto. «La settimana scorsa -raccontato i proprietari- invece ci è stato fatto un buco in un lato con un coltello. Siccome non è la prima volta che accadono cose di questo tipo, ribadiamo che il dehors è uno spazio privato e chiuso e non si può entrare quando Popup è chiuso, perché la responsabilità di ciò che accade in quegli spazi è la nostra.
Non vorremmo dover andare a fare una denuncia per una pizza né per situazioni più spiacevoli: si tratta comunque di effrazione e danneggiamento».

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