Roma, cinese morta, sit-in a Tor Sapienza: «Addio piccolo angelo»

Roma, cinese morta, sit-in a Tor Sapienza: «Addio piccolo angelo»
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Domenica 11 Dicembre 2016, 14:03 - Ultimo aggiornamento: 12 Dicembre, 13:36

Fiori bianchi e candele accese davanti alla stazione di Tor Sapienza. Così la comunità cinese di Roma e tanti residenti del quartiere alla periferia della Capitale, hanno scelto di rendere omaggio a Zhang Yao, la studentessa morta lunedì scorso dopo essere stata travolta da un treno mentre rincorreva i tre malviventi che l'avevano scippata. «Riposa in pace piccolo angelo», si legge su un piccolo cartoncino donato da una residente alla presidente della comunità cinese, Lucia King. In molti indossano su giacche e cappotti un fiore di carta bianco.

 

«È il simbolo del lutto - spiega la King -. Questo il nostro omaggio in famiglia. E Zhang era parte della nostra famiglia». Tanti gli studenti e i compagni di accademia della ragazza riuniti in preghiera davanti alla panchina allestita a piccolo altare a pochi passi da dove Zhang ha trovato la morte. «Davanti a certe tragedie siamo tutti uguali - ripete la King -, oggi non siamo cinesi o italiani. Siamo tutti romani».

«Diteci la verità di come è morta mia figlia». È il disperato appello del papà di Zhang Yao «Non è possibile vivere nel terrore in pieno giorno - dice con la voce rotta dal pianto -. Ancora non riesco a credere che sia successo alla mia unica figlia. Vi prego, aiutateci a capire». Il papà partecipa al sit-in in memoria della ragazza in corso a Tor Sapienza.

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