Roma, studentessa cinese trovata morta, la rabbia della comunità: «Rapinata in pieno giorno a due passi dalla polizia»

Roma, studentessa cinese trovata morta, la rabbia della comunità: «Rapinata in pieno giorno a due passi dalla polizia»
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Venerdì 9 Dicembre 2016, 14:24 - Ultimo aggiornamento: 15:53
«Nella nostra comunità c'è molta rabbia. È assurdo che una persona venga rapinata in pieno giorno a due passi dalla Questura. Come è possibile?». È quanto sottolinea Lucia King, portavoce della comunita cinese a Roma, dopo il ritrovamento del cadavere della studentessa cinese, scomparsa lunedì scorso.
«Sin dall'inizio ho avuto un brutto presentimento -dice- anche perché la ragazza parlava bene l'italiano e se avesse avuto un problema si sarebbe potuta mettere in contatto con chiunque. L'ambasciata insieme alla comunità cinese si era subito mossa e ci siamo affidati alla polizia italiana, di cui abbiamo grande fiducia».


«Comunque la notizia che si trattasse di una rapina era già circolata perché noi usiamo strumenti come Wechat e sin dalle prime ore della scomparsa di Zhang Yao -racconta King- eravamo venuti a sapere dalla coinquilina che mentre era al telefono con lei e prima che la chiamata si interrompesse la ragazza le aveva detto che la stavano scippando due bianchi e uno di colore. Speriamo che la verità venga fuori al più presto», conclude.
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