SAN BENEDETTO - Paolo Perazzoli trionfa alle primarie del Pd vincendo in otto seggi su 10 totali. Gi sfidanti erano l'ex assessore Margherita Sorge, il segretario Pd, Antimo Di Francesco (ha vinto solo al seggio di Porto d'Ascoli) e Tonino Capritti. Grande festa nel quartiere generale, in via Balilla, di Perazzoli. La moglie Loredana Emili in lacrime ha abbracciato il marito tra gli applusi dei sostenitori. «Non ricandiderò chi ha fatto gia due mandati da consigliere comunale e non farò promesse impossibili come quella di togliere le strisce blu, che invece verranno mantenute» ha detto a tarda sera Perazzoli.
A San Benedetto per le primarie del Pd hanno votato in 7.118, stracciando tutti i record. Se alle amministrative venisse confermato l'esito delle primarie, il centrosinistra si affermerebbe al primo turno. Ma è difficile trasportare i numeri delle primarie alle comunali, perché gli sconfitti non faranno la stessa propaganda capillare messa in natto per le primarie.
La maggiore affluenza in Riviera era stata registrata alle primarie vinte nel 2005 da Romano Prodi, quando si recarono alle urne 3mila e 900 elettori. Alle elezioni comunali del 2011, vinte dal sindaco Gaspari, i votanti furono 2mila e 610. Ma nel 2011 erano in corsa solo due contendenti: l'altro era il vendoliano Luca Spadoni.
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