Pesaro, vandali devastano la mostra d'arte moderna
Rubata una scultura in bronzo di Riminucci

L'opera scomparsa
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Lunedì 23 Giugno 2014, 16:18 - Ultimo aggiornamento: 17:31

PESARO - Sabato scorso stato inaugurato a Novilara il progetto espositivo “Novilara... il Borgo dell'Arte”, che desidera focalizzare l'attenzione su significative realt artistico-culturali del nostro territorio. L’idea di incastonare l’arte moderna in un borgo medievale a ridosso della citt piaciuta a tutti, tranne che ai soliti ignoti.

Nella notte tra sabato e domenica, infatti sono stati commessi alcuni atti vandalici che hanno danneggiato alcune sculture, in particolare quelle di Giovanni Termini e Luca Vagnini. Va segnalata anche la scomparsa di una piccola scultura in bronzo di Riminucci, posizionata nel muro dell’ anfiteatro.

«Sono atti - spiega Maris Galdenzi, presidente del quartiere delle Colline e dei Castelli - che feriscono la coscienza civica di un borgo che con grande sacrificio si sta adoperando per offrire a visitatori e turisti, in particolare, nel periodo estivo, importanti momenti legati all’ arte, alla cultura ed alla storia, oltreché di promozione del territorio. In qualità di Ente Organizzatore ci facciamo portavoce per un maggior controllo da parte delle forze dell’ ordine, in particolare nella tarda serata, onde evitare il ripetersi di episodi così incresciosi».

La mostra di quest’anno punta l’attenzione su un polo di eccellenza nell'ambito della didattica artistica, come il Tam (Trattamento Artistico dei Metalli) con sede a Pietrarubbia. Un corso di formazione di alto livello, fondato nel 1990 da Arnaldo Pomodoro, che personalmente lo ha seguito anche insegnandovi. Una mostra degli allievi del Corso Tam, attraverso un percorso che si snoda tanto all'esterno, lungo la cinta muraria del borgo, quanto all'interno negli spazi della Casa Picena della Cultura e delle Arti. Una scelta con cui si desidera portare all'attenzione pubblica un’altra realtà locale, importante tanto per la formazione dei giovani artisti, quanto per definire e sottolineare i contorni e le risorse culturali del territorio.

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