Un 3-0 pulito e autoritario quello imposto sabato pomeriggio nella palestra del liceo Alighieri, da Quartarone e compagni agli ospiti capitolini. Il sestetto allenato da Alberto Gatto ha giocato per vincere e non ha lasciato scampo né ha dato agli avversari alcuna possibilità di alzare la testa respingendo i rari tentativi dei romani di rimettersi in partita. La squadra ha espresso un gioco corale ordinato ed efficace in tutti i fondamentali. Dalla battuta che è stata determinante (12 gli ace messi a segno) alla ricezione al coordinamento muro-difesa. Tutto ciò ha reso fluido il cambio palla con possibilità di piazzare break importanti.
Subito avanti sin dal fischio iniziale, forzando molto dai nove metri l’Hydra passa 8-3 al primo time out, 16-10 al secondo. Sul finale i romani si prendono un break di 4 punti, pareggiano sul 22 ma trovano immediata la reazione dei padroni di casa che con De Luca e De Fabritiis stroncano qualsiasi velleità degli avversari.
Secondo parziale senza storia con Quartarone, De Luca e soci padroni del campo. La Fenice sembra avere le ali spuntate e il set finisce addirittura 25-11.
Il terzo parziale malgrado il buon avvio (sosta tecnica sull’8-6) Latina subisce un momentaneo calo di tensione, sbaglia qualche colpo e la Fenice ne approfitta per tentare di riaprire il match pareggiando i conti a quota 9. Si va avanti punto a punto fino al 14 pari, poi De Fabritiis dai nove metri rompe gli indugi, piazza un ace diretto e un’altra battuta insidiosa e l’Hydra torna avanti con decisione (20-16). La Fenice accusa il colpo ma non trova il break e i ragazzi di Alberto Gatto non fanno sconti e con decisione conquistano la palla match sul 24-19 annullata dai romani che poi subito dopo si condannano da soli con un errore dai nove metri di Cicchinelli. Ed è 25-20. Per l’Hydra una vittoria e tre pesantissimi punti da festeggiare, ma la festa più grande doveva ancora arrivare. Subito gli occhi sugli schermi dei computer per seguire le sorti della capolista Ottaviano impegnata sul campo della Polisportiva Roma 7. I campani hanno vinto il primo set ma poi hanno subito la reazione dei padroni di casa che si sono imposti con un perentorio 3-1 che lascia l’Ottaviano a Bocca asciutta e consente all’Hydra di festeggiare il sorpasso.
Il sestetto del presidente Emilio Carabot è ora solitario in testa alla classifica provvisoria del girone G della serie B con 18 punti. I cugini dell’Istituto Estetico Sabaudia che erano insieme all’Hydra al secondo posto con 15 punti si sono dovuti accontentare di una vittoria al tie break sull’ostico campo della Snav Folgore a Sorrento. Due punti che portano il sestetto di Nello Mosca al secondo posto con 17 punti davanti all’Ottaviano che resta a 15.
La battaglia continua. Domenica prossima la capolista Hydra andrà a rendere visita all’ultima della classifica, la Cml Vesuvio Cimitile (Napoli) dsl Viterbo attualmente undicesima, mentre Sabaudia ospiterà sabato 3 dicembre l’Antenna Dsl Viterbo.
CIS RETI HYDRA LATINA – CDP FENICE ROMA 3-0 (25-22; 25-11; 25-20)
HYDRA VOLLEY LATINA: Quartarone 8, Rossi, Testagrossa 7, Di Coste 3,
Ranieri Tenti 3, Bacca 7, De Fabritiis 5, De Luca 16, Sorgente (L). N.e.
Catania, Gallani.1° all. Gatto, 2° all. Schivo
FENICE: Piccione, Pietrobono 2, Cicchinelli A. 5, Antonucci 5, Osak 6,
Petri, Cicchinelli S. 1, Mineo 2, Guidi 1, Renzetti 13, Balducci (L). N.e.
Giannella, Mestriner. 1° all. Giordani, 2° all. Riccardo.
Arbitri: Spartà, Gallazzi.
Note: Hydra: Battute vincenti 12, Battute sbagliate 14, muri punto 5. Fenice: bv 6, bs 13, m 4. Durata set: ’26, ’20, ’24.
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