In comunità di recupero invece che in cella, abusano dei farmaci: riportati in carcere

In comunità di recupero invece che in cella, abusano dei farmaci: riportati in carcere
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Giovedì 23 Febbraio 2023, 20:19

Erano nella comunità di recupero per disintossicarsi, piuttosto che stare in carcere. Ma ieri ci sono tornati, a Mammagialla, dopo la sospensione della misura alternativa - l'affidamento in prova al servizio terapeutico - disposta dall’Ufficio di sorveglianza di Viterbo.

Si tratta di un 52enne e di un 39enne, ospiti della comunità Ceis San Crispino per scontare un residuo di pena e ricevere terapie per la disintossicazione da droga. Ma i due sono stati sorpresi a consumare – in dosi non consentite e potenzialmente letali -  un farmaco utilizzato per la cura da dipendenza. Per questo il magistrato di sorveglianza ha disposto il ripristino della detenzione in carcere.

Per questo agenti della Mobile di Viterbo, con una Volante, si sono recati alla comunità per eseguire il provvedimento, ma alla vista dei poliziotti uno dei due ha tentato una rocambolesca fuga a piedi, saltando dalla finestra del bagno correndo verso i boschi limitrofi. Dopo un breve inseguimento è stato catturato. 

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