Tenta di scassinare il Postamat, ma scatta l'allarme. Arrivano i carabinieri e riesce a fuggire

Il postamat di Montalto
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Giovedì 13 Febbraio 2020, 11:59 - Ultimo aggiornamento: 16:41
Tenta di svaligiare il bancomat della posta, ma il tempestivo intervento dei carabinieri lo mette in fuga. È successo poco dopo la mezzanotte di ieri all'ufficio postale di via Adriatica, a Montalto di Castro (Viterbo).

Un uomo, con indosso un passamontagna, è entrato nel portico dove è presente il Postamat e con un piede di porco ha tentato di scassinare la cassaforte per portare via il denaro. Ma l'impianto ha rilevato una manomissione al sistema facendo scattare l'allarme alle forze dell'ordine. Sul posto sono intervenute due pattuglie dei carabinieri, una di Montalto e l'altra del nucleo radiomobile della compagnia di Tuscania.

All'arrivo dei militari, il malvivente è fuggito lanciandosi da un burrone vicino l'ufficio postale facendo perdere le proprie tracce. Durante la fuga, l'uomo ha perso il passamontagna che i carabinieri hanno ritrovato. Ieri mattina il bancomat è stato ripristinato dai tecnici dell'istituto. Ora sono al vaglio dagli inquirenti le immagini esterne della videosorveglianza dell'ufficio postale.

Gli accertamenti dei carabinieri non escluderebbero che il ladro fosse intenzionato a manomettere lo sportello e di manipolare il canale di erogazione del denaro. Oppure di alterare il sistema con un dispositivo di clonazione della carta. Truffe, queste, conosciute alle forze dell'ordine, ma che avvengono in particolare nei giorni e nelle ore di chiusura degli istituti di credito in modo che la vittima non contesti immediatamente il malfunzionamento.

Sul tentato furto Poste Italiane rileva che l’allarme, giunto alla sala controllo di Poste operativa H24, «ha permesso la pronta attivazione dei carabinieri, che arrivati sul posto hanno sventato il tentativo di furto. Risulta fondamentale per il contrasto alla criminalità una continua innovazione tecnologica e la stretta collaborazione con le forze dell’ordine, per prevenire gli eventi e, come nel caso di Montalto, contribuire all’individuazione dei responsabili».
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