(LaPresse) “I cinema e i teatri stanno vivendo una situazione drammatica: i costi dell'energia sono quintuplicati. Stavamo uscendo dalle difficoltà della pandemia, ma le bollette rischiano di mettere in ginocchio molte sale”. Questo l'allarme lanciato da Massimo Arcangeli, direttore generale dell'Anec Lazio, l'associazione nazionale che riunisce gli esercenti di sale cinematografiche e teatri descrive una situazione fuori controllo: “Piccole sale ma anche grandi nomi come il Brancaccio, l'Ambra Jovinelli o il Sistina si trovano a fare i conti con cifre fuori controllo e questo rende difficile programmare la stagione e quindi la ripartenza”.
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