Viaggi pazzi per il nuovo anno alla ricerca delle città più strane del mondo

Viaggi pazzi per il nuovo anno alla ricerca delle città più strane del mondo
di Francesca Spano'
4 Minuti di Lettura
Venerdì 12 Gennaio 2024, 10:41 - Ultimo aggiornamento: 10:42

Viaggiare è un sogno comune, ma qualcuno non si accontenta e alle città turistiche o, comunque, ormai fin troppo fotografate preferisce accostare luoghi non convenzionali, tanto strani da essere circondati da un alone di mistero. Ci sono angoli di mondo che superano, in quanto a caratteristiche bizzarre, persino la più fervida fantasia e ci si può ritrovare nel borgo dove vive un solo abitante o tra stanze sotterranee dotate di ogni comfort, tanto per citare un paio di esempi. Ecco sei idee per scoprire che oltre alle destinazioni strillate sui giornali, si può optare per un’avventura diversa e destinata a restare a lungo tra i ricordi più particolari di una vita:

Coober Pedy: in Australia tra le case scavate sottoterra

Nella parte meridionale del Paese, in un’area desertica lontana poco più di 800 chilometri da Adelaide, sorge questa cittadina dove gli abitanti vivono curiosamente in stanze sotterranee.

Il motivo è presto spiegato: di giorno il calore è così forte da risultare insopportabile e lo stesso si può dire per il freddo che cala la notte. Un’altra peculiarità della zona è quella di essere considerata la “capitale mondiale dell’opale” visto che viene estratta in loco dall’inizio del Novecento. Le case che si trovano sottoterra non sono umili come si potrebbe pensare, ma al loro interno non mancano le comodità e, in qualche caso, si tratta di veri e propri hotel di lusso o palazzi dalla grande metratura.

Chefchaouen, Marocco: la città blu

L’avvento dei social ha fatto diventare questo luogo piuttosto famoso e non è difficile trovarne gli scorci più belli online. Sorge nei pressi di Tangeri e di Ceuta e il blu è il colore che si nota ovunque. La scelta di questa gradazione cromatica ha radici storiche e fu voluta dai profughi ebrei che lo scorso secolo scelsero la zona come residenza fissa. Oggi è considerato anche il centro della produzione di hashish del Paese e attira soprattutto appassionati di architettura e trekking e instagrammers pronti a immortalarne le tinte accese.

Setenil de las Bodegas: Spagna e i palazzi che “nascono” dalla pietra

Le sue case sembrano essere un diretto prolungamento della pietra, almeno nella parte sottostante della cittadina. Sì, perché questo luogo è costruito su due livelli: il primo con abitazioni che fuoriescono dalla roccia, mentre quelle sotto sono addossate a pareti naturali o artificiali.

Monowi, Usa dove vive un solo abitante

Il censimento del 2010 da queste parti ha dato un esito sicuramente curioso: vi abitava una sola persona. Si tratta di un fatto incredibile per il luogo, il cui significato letterale è di “fiore”, in lingua dei nativi americani. Questo perché soprattutto in passato crescevano spontanei diversi fiori selvatici. Il suo unico abitante è anche il sindaco e gestisce sia il bar che la biblioteca locale.

Dwarf Village, Cina: nel villaggio delle creature più piccole del mondo

In questo villaggio sono presenti e sono ammesse solo persone affette da nanismo. Si tratta di una vera attrazione turistica, perché nel luogo non lontano da Kumning, vengono presentati spettacoli comici o di canto e ballo, portati in scena proprio da questi piccoli uomini che, nel 2010, avevano una età compresa tra i 19 e i 48 anni e non superavano il 1,30 metri di altezza.

Thames Town, Cina nella città “copiata”

Questo luogo sorge a 30 km dal centro di Shangai e prende il nome dal fiume Tamigi che si trova nel Regno Unito. Sì, perché in tutto e per tutto copia lo stile britannico, persino nella cucina e non mancano, ovviamente, le celebri cabine telefoniche. Passeggiando nel centro si incontrano dunque strade acciottolate, terrazze vittoriane e negozi tipici e sembra quasi di fare un viaggio tra i continenti.

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA