Antisemitismo, i vescovi tedeschi fanno mea culpa: «il 9 novembre 1938 la Chiesa non difese gli ebrei»

nella foto lo Yard Vashem
di Franca giansoldati
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Giovedì 9 Novembre 2023, 17:33

«Il 9 novembre 1938 i vescovi tedeschi rimasero in silenzio, non solo quella notte ma nei giorni successivi». Il presidente dei vescovi tedeschi, Georg Baetzing si fa portavoce dello sdegno dei cattolici tedeschi ricordando che solo un prevosto che lavorava nella cattedrale di Berlino don Bernhard Lichtenberg fu uno dei pochi «ad alzare la voce per protestare contro l'ingiustizia». In occasione dell'85esimo anniversario della Notte dei Cristalli che ha dato il via ai pogrom nazisti di novembre, Baetzing ha voluto manifestare tutta la sua vergogna per l'atteggiamento che ebbe la Chiesa cattolica all'epoca. 

Il suo intervento arriva in un momento assai particolare per la Germania. In questi ultimi anni il numero delle stelle di David disegnate su tante abitazioni di ebrei non si contano, ci sono stati cimiteri vandalizzati, sinagoghe prese di mira senza contare l'odio antisemita che corre sul web, al punto che persino una scuola d'infanzia ha chiesto di più essere dedicata ad Anna Franck mentre aumentano i simpatizzanti del partito dell'ultra destra. 

Pietre d'inciampo a Monaco, per le vittime della Shoah e di Hamas

Nella Notte dei Cristalli furono uccise tra le 400 e le 1.300 persone  durante i pogrom che ebbero luogo tra il 7 e il 13 novembre 1938. Più di 1.400 sinagoghe, sale di preghiera e altri luoghi di incontro ebraici furono distrutti insieme a migliaia di negozi, case e cimiteri.

Circa 30 mila ebrei furono deportati nei campi di concentramento.

Lo Yad Vashem presta la collezione per mostra su Shoah a Berlino

Baetzing, a nome dei vescovi, ha ammesso che dal punto di vista storico la predicazione cristiana ha certamente avuto un ruolo «rilevante nel fare emergere e alimentare atteggiamenti antiebraici, che troppo spesso sono diventati violenti in tempi di crisi». Naturalmente, ha aggiunto che la Chiesa cattolica ha preso chiaramente le distanze da questo tipo di anti-giudaismo grazie al Concilio Vaticano II (1962-1965).

Il tema dell'antisemitismo è fortissimo. «Nelle ultime settimane abbiamo visto come l'assassinio e la presa di ostaggi di ebrei da parte dell'organizzazione terroristica Hamas siano stati applauditi per le strade della Germania e come sia stato propagandato un vero e proprio odio nei confronti degli ebrei. Alcuni stereotipi vengono spesso trasmessi sconsideratamente alla generazione successiva.Quanto deve essere doloroso ed estenuante per gli ebrei essere ripetutamente confrontati con le stesse immagini distorte, gli stessi pregiudizi e le stesse false accuse e dover ancora temere per il proprio benessere». Baetzing, secondo l'agenzia cattolica KNA, ha chiesto una maggiore consapevolezza «di tutto ciò che promuove l'antisemitismo».

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