Frassica, il ritorno a Spoleto sarà senza famiglia al seguito

Il cast riprenderà a girare Don Matteo lunedì 22 gennaio: il cambio logistico dopo l'indagine aperta dalla procura per i veleni seguiti alla sparizione del gatto Hiro

Nino Frassica con il gatto Hiro
di Ilaria Bosi
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Martedì 16 Gennaio 2024, 07:00 - Ultimo aggiornamento: 17 Gennaio, 20:45

SPOLETO Nino Frassica tornerà in Umbria per le riprese di Don Matteo 14 (al via lunedì prossimo) senza famiglia al seguito. L’attore, indagato dalla Procura di Spoleto dopo le accuse e i veleni seguiti alla sparizione del suo gatto Hiro, alloggerà in albergo, e il 20 febbraio riceverà le chiavi della città nella sala del consiglio comunale. L’ulteriore conferma è arrivata ieri dall’assessore Giovanni Paroli: «La data  - ha detto - è confermata: la partecipazione di Nino Frassica e di Raoul Bova non è mai stata in discussione, attendevamo soltanto la conferma del produttore Luca Bernabei, che ora c’è». Il caso Frassica, inutile nasconderlo, continua a tenere banco, anche se il Comune e soprattutto la Lux Vide, vorrebbero vederlo sfumare prima possibile. «Con il ritorno di Don Matteo sul piccolo schermo - dice Paroli - e la tappa del Giro d’Italia, ci apprestiamo a vivere un 2024 con una grossa risonanza mediatica». Prima ancora della messa in onda della fiction, tuttavia, è stato il caso della sparizione del gatto Hiro a tenere banco, con la notizia rimbalzata non solo in Italia ma anche oltremanica, con tanto di articolo su The Guardian. L'attore è indagato per stalking, violenza privata, istigazione a delinquere, violazione di domicilio e diffamazione dopo che ha accusato apertamente una coppia del centro storico di detenere il suo gatto, mettendo in atto una serie di condotte ora oggetto di accertamento.

Accusa, quella di rapimento del gatto, che i diretti interessati hanno sempre negato con sdegno, tanto che dopo una prima diffida hanno querelato l'attore, la moglie e la figlia di lei Valentina. I nomi delle due donne compaiono anche in un altro fascicolo della Procura di Spoleto, dove si procede per stalking e diffamazione in seguito a un'altra querela presentata in precedenza da una seconda famiglia spoletina, cui sono state rivolte altre accuse. Una vicenda che ha determinato imbarazzi anche tra la produzione, che si è sempre smarcata ribadendo che le vicende personali degli attori non rientrano nella loro sfera di competenza. Sta di fatto che per questa seconda tranche di riprese, la produzione ha inserito Frassica nell’elenco di chi fruirà di una stanza d’albergo e non più di una casa, come era stato nella prima fase, quando a Spoleto arrivarono anche la moglie Barbara, la figlia di lei Valentina e i gatti di famiglia, tra cui Hiro, la cui scomparsa ha innescato i veleni che si sono poi tradotti in un caso giudiziario.

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