PERUGIA - Alla prima uscita col suo nuovo prodotto, il cortometraggio Rouge, il regista perugino Matteo Novelli ha ottenuto subito un importante riconoscimento. La singolare rivisitazione “sostenibile” di Cappuccetto Rosso ha infatti convinto la giuria del Caorle Indipendent Film Festival che ha premiato il lavoro del giovane cineasta umbro con la menzione speciale per il “best green storytelling”. Riconoscimento consegnato durante l’ultima edizione della kermesse, che si è chiusa il 24 settembre nella città veneta, dove Matteo è stato premiato dai fratelli Andrea e Cristina Malpighi, presidenti del festival. «Sono stato davvero felice nel vedere riconosciuto un lavoro che punta a sensibilizzare le persone», racconta Matteo. «L’idea di usare Cappuccetto Rosso per raccontare l’impatto dell’uomo sull’ambiente nasce nell’estate 2020 dopo aver visto la notizia dell’orsa condannata a morte (termine che preferisco all’espressione “autorizzazione all’abbattimento”) in provincia di Trento».
Rouge, infatti, è stato girato nel capoluogo trentino, città natale del direttore della fotografia del corto, Robbo Cop, e sempre a Trento è stata ingaggiata Eden, una femmina di lupo cecoslovacco.
Novelli intanto si appresta ad approdare a Chicago per presentare, durante la Fashion week, “Lost Garden”, un fashion film: quello dei video connessi alla moda, infatti, è l’altra grande passione che Matteo coltiva insieme a quella per i cortometraggi.