La Sir Susa Vim Perugia lotta ma cede 3-2 nell'infinita gara 2 della semifinale scudetto a Milano: la serie adesso è in parità

Un attacco di Semeniuk durante gara 2 della semifinale scudetto in casa dell'Allianz Milano, persa da Perugia 3 a 2
di Riccardo Gasperini
3 Minuti di Lettura
Giovedì 4 Aprile 2024, 08:58

PERUGIA - La Sir Susa Vim Perugia lotta ma è costretta a cedere il passo nel fortino dell’Allianz Milano, che si è imposta (3-2 parziali 25-27, 25-21, 21-25, 27-25, 20-18) in una infinta gara 2 (tre ore di gioco) della semifinale scudetto. Per Milano significa parità nella serie, per Perugia allungo sfumato e mancata occasione di giocarsi già domenica prossima il pass per la finale. Servirà dunque almeno gara 4 per dire chi andrà a giocarsi il tricolore con una fra Monza e Trento, quest’ultima ieri sera passata sul 2-0 nella serie. Ma la Sir adesso non guarda all’altra parte del tabellone. C’è da analizzare una complicata gara 2, cominciata bene e poi rivelatasi una autentica e infinita battaglia, e pensare a recuperare le energie per tornare avanti nella serie, che non concede tregua. Domenica Giannelli e compagni torneranno in campo alle 18. 

LA PARTITA Perugia e Milano spingono subito forte in un avvio equilibrato (3-3 e 5-5). Buona la battuta dei bianconeri con Plotnytskyi (8-10). L’Allianz resta in scia con le difese Catania (11-12) e il pressing di Ishikawa (17-19). La Sir trova il guizzo nel finale con Flavio (19-23), poi uno strepitoso Kazinsky fa 3 ace di fila (22-23). Non basta a fermare la Sir che passa ai vantaggi (25-27). Battaglia vera anche al cambio campo (2-4). Perugia sembra migliorato in copertura (9-9), ma dietro l’angolo c’è un black out di Plotnytskyi che agevola l’Allianz, brava a sfruttare quattro errori di fila (16-12). Lorenzetti richiama i suoi, mischia le carte in tavola e Perugia, con un costante Semeniuk, riparte (21-18). Ma Porro e compagni ne hanno di più: set in parità (25-21). Sull’onda dell’entusiasmo, Milano continua a spingere con Reggers (4-3) e il livello di gioco cresce.

In casa Sir si esalta Colaci in difesa, sottorete cresce il muro (6-9). Porro e compagni ricuciono (13-14), Giannelli trascina i suoi ancora avanti (14-19). Il tira e molla va avanti (18-21), ma la Sir riesce a spuntarla: la chiude Flavio (21-25). Quarto set ancora equilibrato (2-3 e 8-8). Il primo mini allungo lo trova Ishikawa (12-10). Ben Tara tiene Perugia a galla (15-14), ma Milano non cede (20-17). La scossa ai bianconeri arriva da Giannelli, che ricuciono con Semeniuk (22-22). Ma servirà il tie break per assegnare la vittoria (26-25). Anche qua Perugia suda. Allungo e aggancio avversario (2-2), poi Perugia mette la freccia (8-10) e riesce a tenere banco. All’ultimo, ai vantaggi al tie break, la spunta Milano 3-2 (20-18).

Milano: Catania (L), Dirlic, Ishikawa 19, Kaziyski 14, Loser 12, Margarejo 2, Piano, Porro 3, Reggers 31, Vitelli 7. N.E.: Colombo (L), Innocenzi, Zonta, Starace. All.: Piazza, vice Daldello.Milano: Catania (L), Dirlic, Ishikawa 19, Kaziyski 14, Loser 12, Margarejo 2, Piano, Porro 3, Reggers 31, Vitelli 7. N.E.: Colombo (L), Innocenzi, Zonta, Starace. All.: Piazza, vice Daldello.

Perugia: Ben Tara 21, Colaci (L), Giannelli 6, Flavio 14, Held, Herrera, Leon 1, Plotnytskyi 19, Russo 7, Semeniuk 25, Solé. N.E.: Candellaro, Ropret, Toscani (L). All.: Lorenzetti, vice Giaccardi. Arbitri: Dominga Lot, Massimo Florian. NOTE: durata set 35’, 34’, 35’, 37’, 30’; tot. 171’.Perugia: Ben Tara 21, Colaci (L), Giannelli 6, Flavio 14, Held, Herrera, Leon 1, Plotnytskyi 19, Russo 7, Semeniuk 25, Solé. N.E.: Candellaro, Ropret, Toscani (L). All.: Lorenzetti, vice Giaccardi.

Arbitri: Dominga Lot, Massimo Florian. NOTE: durata set 35’, 34’, 35’, 37’, 30’; tot. 171’.

© RIPRODUZIONE RISERVATA