Foligno, il centro storico si tuffa nel Seicento con la Notte Barocca

Foligno, il centro storico si tuffa nel Seicento con la Notte Barocca
di Giovanni Camirri
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Venerdì 7 Settembre 2018, 16:15
FOLIGNO - Torna sabato 8 la Notte Barocca nell’ambito di Segni Barocchi Festival. Sin dal pomeriggio fino a notte inoltrata si susseguiranno le iniziative e gli eventi. Dalle 16,30 sarà possibile ammirare le vetrine partecipanti al concorso “Barocco e Neobarocco in vetrina”, a cura dell’Associazione Innamorati del Centro, in collaborazione con Pro Foligno e Ente Giostra della Quintana. La premiazione si terrà domenica 16 settembre, alle 12, all’Auditorium San Domenico, sala video. Alle 17,30 la conferenza spettacolo con degustazione, a cura di Raffaele Riccio, “Il gran teatro del mondo: picari, comici, pellegrini, soldati in epoca barocca. L’ex chiesa della Santissima Trinità in Annunziata ospita, alle 21,15, il concerto “Tra cielo e terra” a cura di Musica Perduta, Ensemble con strumenti originali, con musiche di Caccini, Dowland, Frescobaldi, Johnson, Marini, Mudarra, Piccinini, Strozzi, Vitali. L’evento è realizzato in collaborazione con Centro per la Cultura e lo Sviluppo Economico srl e Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno.. Per informazioni e prenotazioni: 334 1046719/3408678214 (ingresso libero per gli spettatori del concerto; ingresso per la visita della ex chiesa della SS. Trinità in Annunziata 5 euro). La Compagnia dei Folli presenta lo spettacolo “Luce” alle 22,30 in Piazza della Repubblica, un viaggio attraverso la luce, il fuoco, effetti luminosi, proiezioni su farfalle e sfere trasparenti. L’ingresso della luce segna l’incipit assoluto del creato nel suo essere ed esistere. Un evento sonoro divino, una sorta di Big Bang trascendente, genera un’epifania luminosa: si squarcia, così, il silenzio e la tenebra per far sbocciare la creazione. L’atto creativo divino, espresso attraverso l’immagine della separazione, mette ordine nel disordine. Un viaggio attraverso la luce, il fuoco, sfere volanti, effetti luminosi, proiezioni su farfalle e su sfere trasparenti, creature dell’abisso leggere e lucenti, acrobati su trapezi e tessuti svolazzanti. Una miriade di personaggi fantastici per un percorso incantato e meraviglioso nel mondo della luce. Sabato 8 saranno aperti anche il Museo Diocesano e Palazzo Trinci (biglietto 3 euro; biglietto integrato Palazzo Trinci e Museo Diocesano 6 euro). Il Laboratorio di Scienze Sperimentali ospiterà due proiezioni al Planetario “Paolo Maffei”, alle 21,30 e 22,30, a cura di Arnaldo Duranti, che illustrerà “Il cielo di settembre al Planetario”.
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