Al termine della stagione 2015-16, dopo quattro anni di permanenza nella massima serie nazionale di basket femminile, la Cestistica Azzurra Orvieto decise di autodeclassarsi in Serie A2 per avviare un progetto che coinvolgesse giovani talenti provenienti da tutta Italia. Quel progetto oggi è ancora realtà ma l'ultima stagione non è andata bene e il verdetto del campionato di serie B nazionale è stato per Orvieto implacabile: retrocessione. Per Azzurra si aprono quindi le porte del campionato di serie C ma la storia del basket femminile orvietano, non si ferma. Non certo così.
E infatti il direttore generale Paolo Egidi sta lavorando per una riammissione in serie B. Domanda di ripescaggio a parte, Azzurra va avanti dritta con il proprio progetto ovvero crescere e perfezionare giovani giocatrici in arrivo da tutta Italia per prepararle alle serie maggiori. «La stagione appena conclusa non è andata bene – conferma Egidi – abbiamo perso tante, troppe partite per uno, due, tre punti. Abbiamo subito infortuni importanti che poi non sono stati superati – continua – e con un roster sempre più corto non c'erano le rotazioni sufficienti a darci respiro.
Intanto, dopo l'ultimo giorno di scuola – le ragazze vivono in una sorta di academy, si allenano, giocano in campionato, ma vanno ovviamente anche a scuola negli istituti superiori di Orvieto – il rompete le righe è arrivato. Adesso vacanze per tutti. In attesa di una decisione federale che possa continuare a annoverare Azzurra nei gironi della B nazionale.