Il ceo Brian Krzanich ha mostrato sul palco un prototipo di visore per esperienze «immersive», in cui gli oggetti reali si fondono con l'ambiente virtuale.
Alloy sfrutta RealSense, la tecnologia di fotocamera 3-D, non ha fili e non deve essere necessariamente collegato a un pc dalle prestazioni avanzate per funzionare. Tra le collaborazioni annunciate da Intel anche quella con Microsoft per l'ottimizzazione di contenuti basati su Windows. La compagnia non produrrà direttamente il visore, ma ne aprirà la tecnologia a terzi. Facebook ha invece ampliato il mercato per i suoi visori Oculus Rift. Oltre agli Usa, da oggi si possono già preordinare anche in Canada e in alcuni Paesi europei a un prezzo di 699 euro. Consegne e acquisti in negozio - in selezionate catene e marchi come Saturn, Harrods o John Lewis - partiranno il 20 settembre. Per l'Italia non c'è ancora una data di lancio.
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