Le pagelle. Hamilton, un Gran Premio da 10 e lode. Leclerc da... 2

Le pagelle. Hamilton, un Gran Premio da 10 e lode. Leclerc da... 2
di Alberto Sabbatini
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Lunedì 13 Luglio 2020, 09:30
HAMILTON 10 e lode
Weekend capolavoro del Re Nero. Più che per la facile vittoria, la 85ª della carriera, merita la lode per la pole stratosferica sotto la pioggia con un giro veloce da antologia. Sul podio ha ricordato la discriminazione razziale alzando il pugno come fece il velocista Tommie Smith alle Olimpiadi del 1968.

MERCEDES 9
Stavolta le astronavi nere hanno riaffermato la propria superiorità senza gli affanni dovuti al calore. La loro più bella soddisfazione è stata fare doppietta sulla pista di casa della Red Bull. 

VERSTAPPEN 9
Non poteva fare di più. Contro le Mercedes non basta nemmeno il suo talento. Hamilton gli è sfuggito via in partenza, a Bottas ha cercato di rendere dura la vita e gli ha resistito due volte. Alla terza non ce l’ha fatta.

NORRIS 8
Il pilotino 20enne della McLaren continua a stupire. Da nono al via a quinto finale con due sorpassi nell’ultimo giro. Dopo due gare è terzo nel mondiale Piloti.

RACING POINT8
La Mercedes rosa è quasi la seconda forza del mondiale. Avesse piloti top sarebbe da podio. Ha consentito a Perez e Stroll di giungere sesto e settimo. Tanto che anche Vettel la guarda come l’ultima spiaggia per accasarsi nel 2021.

RED BULL 7
Stavolta hanno concluso la gara e grazie a Verstappen sono andate a podio. Ma si è capito bene, persino sulla pista di casa, che l’ambizione di lottare per il mondiale contro le Mercedes è una mezza illusione.

RICCIARDO 6
Ha lottato con tenacia ma non pare più il Re delle staccate di alcuni anni fa. Non è riuscito a resistere in frenata a un pilota non eccelso come Stroll e la cosa fa pensare.

KVYAT 6
Un punticino di gloria (decimo posto) per il russo di Roma che corre con l’AlphaTauri, ex Toro Rosso. Tutti lodano il talento del suo compagno Gasly, ma lui intanto gli è arrivato davanti.

FERRARI 5
La gara precedente aveva illuso, questa ha fatto capire che la Ferrari SF1000 è un progetto sbagliato. Una macchina nata decisamente male. Non è competitiva sull’asciutto e sul bagnato, non va forte in rettifilo né in curva. E i miglioramenti tecnici non sembrano per adesso funzionare. 

LECLERC 2
L’errore di guida più grave della sua carriera di ferrarista: ha voluto strafare nel momento sbagliato. Dov’è finita la maturità dimostrata 7 giorni fa? A parte il piazzamento, ha sprecato l’occasione - cosa ancor più grave – di verificare se le novità aerodinamiche sulla Ferrari fossero valide o no.
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