Tre gol in coppa fino a oggi per Marco Lupi, che in campionato ne ha già segnati dieci:
"Fai cento chilometri per arrivare fino a lì, poi che fai, non te la giochi? In coppa abbiamo sempre avuto tante assenze per problemi lavorativi o altro, ieri siamo andati a giocare quattro "grandi" e tutti ragazzini e loro sono stati fantastici, hanno giocato benissimo. Il merito della semifinale è di tutti, sono stati all'altezza di una gara difficile in un campo non semplice. I miei gol? di solito arrivo in una stagione in doppia cifra, quattordici, quindici reti. Ora sono già a tredici complessive, chissà cosa mi aspetta nel 2020".
In semifinale troverete il Civitavecchia che ha eliminato il Tivoli:
"E' una squadra molto forte, in campionato infatti abbiamo pareggiato. Hanno dei giocatori di qualità ed esperienza che possono segnare e risolverti la gara quando meno te lo aspetti. Sarà una doppia sfida affascinante".
Marco Lupi, intanto, la coppa l'ha vinta già due volte e c'è un certo detto...
"Non c'è due senza tre, esatto. Chiramente spero di riuscire in questo ma se segno il merito è di una squadra compatta che gioca dietro di me. È il secondo anno a Monterotondo e si sta veramente bene, si vede anche dai risultati".
Primo posto e semifinale, come chiude lo Scalo questo 2019?
"Intanto pensiamo alla gara di domenica in casa del Falaschelavinio. Siamo sempre stati primi in campionato e lo siamo ancora, nonostante il Tivoli a un punto e la Polisportiva Monti Cimini a tre lunghezze. Per noi è di sicuro una delle migliori annate, soprattutto grazie al lavoro della società, dello staff tecnico e di tutti i ragazzi che giocano, più o meno che sia. Mancano due gare alla fine del girone di andata e chissà... magari riusciremo a chiuderlo nel migliore dei modi".
© RIPRODUZIONE RISERVATA