Il Casal Barriera ritrova Ciurluini:
«Voglio qualcosa di importante»

Mattia Ciurluini
di Federico Feliciello
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Mercoledì 22 Gennaio 2020, 07:45
Il Casal Barriera è tornato al successo nella sfida al “Nicolino Usai” superando per 2-1 grazie alle reti di Pratillo e Soumahoro. I gialloverdi hanno riscattato la sconfitta nella trasferta di Sora del turno precedente e hanno ripreso la corsa verso i piani alti della classifica. Soddisfazione doppia per il tecnico Alesssandro Damiani che, oltre alla vittoria, ha avuto per la prima volta a disposizione il centrocampista classe 1992, Mattia Ciurluini, uno dei veterani del Casal Barriera. Ciurluini ha dovuto superare un lungo calvario durato praticamente due anni a causa di un infortunio al ginocchio che lo ha tenuto fuori per quasi due stagioni. Il trequartista era rientrato a marzo 2019 dopo il primo stop, ma nel corso della preparazione estiva una ricaduta al crociato lo ha tenuto fuori per tutto il girone di andata: «È stato un rientro che è passato inosservato perché il risultato è stato in bilico fino all’ultimo e ho trovato un po' di tensione in campo – dichiara Ciurluini - È stata una partita tosta, abbiamo sofferto quando c’era da reagire, perché l’Arce anche se si trova in una situazione non felice di classifica ha giocatori importanti. Comunque sono felice, è stato bello mettere piede sul terreno di gioco anche solo per tre minuti alla prima convocazione ufficiale».

Da oltre 6 stagioni con indosso la maglia gialloverde, quest’anno Ciurluini ha trovato un ambiente rinnovato nello spogliatoio: «Rispetto agli anni passati il Casale quest’anno è una squadra nuova, ma i ragazzi stanno facendo molto bene. Ci sono tanti giovani e forse manca un pizzico di esperienza, che stiamo comunque acquisendo nel corso del campionato e lo si è visto anche nella sfida di domenica, dove abbiamo trovato due lampi nella ripresa e siamo stati bravi a reggere l’urto dopo che l’Arce aveva riaperto la gara».

Riguardo il campionato, il Casal Barriera ha ripreso la marcia e può guardare in avanti visto che il secondo posto occupato dal Gaeta dista 4 punti e la capolista Ausonia è lontana 6 lunghezze. Ma Ciurluini sa che bene che i gialloverdi devono rimanere con i piedi per terra: «Il nostro obiettivo rimane la salvezza perché come già si è visto nel nostro girone appena sbagli 3/4 partite ti ritrovi sotto. Pur essendo una squadra giovane riusciamo sempre a tenere un ritmo alto nei 90 minuti e troviamo spesso giocate di qualità. Se nelle ultime 5 giornate dovessimo stare lì in alto sono convinto che potremo giocarcela». Soprattutto Ciurluini si augura di poter aiutare la squadra in questa seconda parte di stagione: «Voglio dare un contributo importante, portando gioco, assist e magari anche qualche gol. Adesso l’importante è trovare la condizione e tornare al 100%, anche perché in questo momento siamo pochi a livello numeri a causa di diversi infortuni e voglio farmi trovare pronto quanto sarò chiamato in causa dal mister, potendogli offrire qualche soluzione in più in avanti visto che ad inizio stagione voleva schierarmi trequartista come ho giocato in passato».
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