Fagioli lancia la Tivoli 1919: «Adesso
non possiamo più sbagliare»

Edoardo Fagioli
di Federico Feliciello
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Martedì 21 Gennaio 2020, 18:40
Obiettivo comune e dichiarato della Tivoli è quello di vincere il campionato. Il club tiburtino ha iniziato la stagione con grandi propositi e dopo alcuni incidenti di percorso che hanno creato qualche difficoltà nel corso dei mesi precedenti si è rimesso in carreggiata per approdare in serie D. Vicissitudini che hanno portato a ben due cambi di allenatori (Manolo Liberati, dopo Di Giovanni e Paris) e uno nella figura del direttore sportivo (Massimo Corinaldesi al posto di Enrico Pagliaroli). Il nuovo tecnico Liberati, subentrato al posto di Paris due settimane fa, sta proseguendo il percorso che la Tivoli aveva intrapreso da due mesi. La situazione di classifica dice che i tiburtini distano a soli tre punti dal Real Monterotondo Scalo capolista ed è chiaro che la Tivoli vuole conquistare la vetta. La tempesta che aveva avvolto l’ambiente tiburtino è ormai passata e la squadra ne è venuta fuori alla grande secondo le parole di Edoardo Fagioli, attaccante classe ’93 arrivato nel mercato di dicembre dal Ladispoli: «Abbiamo superato questo momento con grande maturità, con lo spogliatoio ci siamo compattati ancora di più, siamo andati avanti testa bassa e pedalare. Sappiamo che la società è molto esigente, ma lo siamo anche noi giocatori, vogliamo vincere il campionato perché questa rosa non ha rivali».

Una prova della sua forza la Tivoli l’ha dimostrata nell’ultimo turno di campionato dove si è imposta con un rotondo 4-0 sulla Boreale Don Orione dove è stato protagonista Fagioli, che anche se non ha segnato si è messo in mostra come nelle ultime giornata: «Direi che in questo momento mi manca solamente il gol. Domenica sono stato sfortunato con un palo colpito da posizione impossibile, ma mi sto integrando molto all’interno del gruppo, ma posso fare molto di più. Sto conoscendo meglio i miei compagni in campo e devo perfezionare alcuni meccanismi di gioco anche per quello che mi chiede il mister».

Ci sono ancora 15 giornate da disputare e tutto può ancora succedere in vetta. La Tivoli sa che non può più sbagliare, soprattutto nelle prossime tre giornate dove dopo la trasferta di Monte Cimini avrà gli scontri diretti con lo Scalo di Centioni capolista e il Montespaccato secondo in classifica: «Le prossime saranno tre sfide fondamentali, vincerle sarebbe dare un segnale forte al campionato e siamo convinti di riuscirci perché vogliamo dimostrare che siamo i più forti. Febbraio sarà il mese che potrà decidere il campionato secondo Fagioli: Il calendario ci presenta 6 partite dure e sarà importante non perdere mai. Facendo un bilancio con 11 vittorie e 3 o 4 pareggi a maggio saremo in vetta».
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