Colleferro, inizio coi toni bassi
Angelucci: «Non partiamo per vincere»

Colleferro, inizio coi toni bassi Angelucci: «Non partiamo per vincere»
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Venerdì 28 Agosto 2015, 18:09 - Ultimo aggiornamento: 30 Agosto, 00:37
L’anno scorso (e in generale negli ultimi anni) è stato protagonista fino all’ultimo, ma il Serpentara lo beffò nello spareggio tra seconde condannandolo a essere “solo” spettatore dei play off. Messa alle spalle quella cocente delusione, il Colleferro del presidente Talone è ripartito con un diverso “approccio mediatico”. «Non abbiamo costruito una squadra da “stropicciarsi gli occhi” e con grandissime ambizioni come negli ultimi anni – dice il direttore sportivo Andrea Angelucci –, ma abbiamo puntato su ragazzi mediamente più giovani e vogliosi di emergere. Sappiamo di non avere un organico che possa puntare al primo posto, ma cercheremo comunque di dare battaglia perché Colleferro è una piazza che merita una squadra importante e perché il presidente Talone non è abituato a fare squadre che “vivacchino” o che giochino per una sofferta salvezza. Mi piace affermare che cercheremo di essere una piacevole sorpresa». Il “manico” è di assoluto spessore: Sasà Cangiano arriva da Palestrina dove ha sfiorato una miracolosa salvezza in serie D (fatale il play out con l’Isola Liri) e tutto sommato è accomunato al Colleferro da una grande voglia di riscatto. L’organico non è ancora completo, ma presto il club rossonero definirà la propria rosa. Su una cosa Angelucci non ha dubbi: «I giovani in età di lega sembrano poter darci delle soddisfazioni, almeno questo è quanto si è capito dalle prime amichevoli. Presto vedremo le risposte nelle gare che contano».
T.P.