Civitavecchia, la cura Staffa funziona: la squadra ha cambiato marcia

Civitavecchia, la cura Staffa funziona: la squadra ha cambiato marcia
di Ugo Baldi
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Mercoledì 27 Gennaio 2016, 17:32
Il Civitavecchia ha ripreso a correre. Otto giornate sono passate dall'avvento sulla panchina nerazzurra di mister Gianluigi Staffa: due mesi in cui i nerazzurri hanno cambiato marcia. Una squadra rivoluzionata quasi nella sua totalità, col placet di Costanzo Arduini ed Ivano Iacomelli, mista all'operatività del nuovo direttore sportivo Sandro Fabietti. In poco più di un mese, sono giunti in riva al tirreno dopo Staffa giocatori esperti come, Alfonsi, Laurato, Gimmelli, Filangeri, Bricchetti, Nencione, Di Mario, oltre a giovani promesse del calibro di Marino, Gallo, Sirocchi, Conti e in ultimissima battuta Randisi. Tanta carne di qualità e sostanza al fuoco dunque, per un rinnovato e rampante Civitavecchia: una squadra che, sta iniziando ad entusiasmare il pubblico di fede nerazzurra, sempre più presente in quella che può essere ribattezzata come l'inespugnabile fortezza: ossia lo stadio Giovanni Maria Fattori. A via Attilio Bandiera, Luciani e compagni hanno disputato, col nuovo corso, ben cinque partite, ottenendo bottino pieno, 15 punti, segnando 11 reti, subendone solo 2 (in una circostanza, col Grifone Monteverde).

E' indubbio che, lontano dal Mar Tirreno, i civitavecchiesi abbiano fatto molta più fatica rispetto alle perfette performance casalinghe: solo 1 punto in 4 occasioni, 4 goal subiti ed una rete all'attivo. Il bilancio complessiva dell'era Staffa, parla dunque di 16 punti su 27 disponibili: si tratta di 1.6 punti a partita che, come media, per una squadra che, per quest'anno, ambisce ormai ad una salvezza tranquilla, corrisponde ad un dato certificato lusinghiero. Ovviamente si sta già pensando al futuro, in questa ottica ad esempio, risulta importante l'ingresso, come direttore generale, l'ex Terracina Angelo Scirocchi. Il lavoro che, proietta il club verso la stagione 2016-2017, tiene anche soprattutto conto, delle progressive evoluzioni fatte in questi mesi dal, preservato, settore giovanile: tra qualche mese il Civitavecchia potrebbe presentare ai nastri di partenza, parecchie squadre partecipanti al prestigioso campionato Elite.

Da questo punto di vista, risulta fondamentale la vittoria del corrente campionato Juniores Regionale B (la Vecchia è attualmente prima nel girone A). In concomitanza a tutto ciò, la proprietà è sempre più incline a sposare idee ed iniziative dei tifosi che, in occasione del centenario del club, si mobilitano con entusiasmo, attivando divertenti e formative iniziative, tramite anche l'ausilio dei media, compresi gli ormai consueti profili cosiddetti social. Il Civitavecchia 1920 è una società che, ha sanato le proprie sanguinose ferite in tempi di crisi economica lampante, ora il presente prevede il consolidamento del bilancio, mentre il futuro il rilancio a grandi livelli, di un club che è storia: tra 4 anni compirà infatti 100 anni di vita.
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