100 x 100 Sferisterio: il Macerata Opera Festival presenta l'edizione dell'anniversario con Aida e Traviata

La Traviata iconica di Svoboda-Brockhaus
di Simona Antonucci
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Mercoledì 31 Marzo 2021, 22:04

Macerata Opera Festival 2021: sarà 100x100 Sferisterio. Presentata l'edizione speciale per i cento anni dalla prima opera nell’arena maceratese:  confermate la nuova produzione di Aida firmata da Valentina Carrasco e la ripresa della Traviata iconica di Svoboda-Brockhaus che saranno precedute a fine maggio da Rigoletto.

 

In cartellone anche I misteri del teatro, spettacolo per i più piccoli e le famiglie, per la prima volta insieme allo Sferisterio. Torna la danza con Svetlana Zacharova.   Posticipata al 2022 la nuova produzione del Barbiere di Siviglia

Prende forma la nuova edizione del Macerata Opera Festival che, nonostante il perdurare della pandemia, si svolgerà con due produzioni operistiche in forma scenica allo Sferisterio dal 23 luglio al 13 agosto 2021 e una speciale anteprima a fine maggio, per la prima volta dedicata ai più piccoli e alle famiglie.

Education

Il calendario festivaliero del centenario sarà completato da una serie di altri appuntamenti con la danza, con la musica crossover, con approfondimenti e conversazioni, appuntamenti Education che saranno annunciati nelle prossime settimane.  Il 2021 è particolarmente significativo per la storia dell’opera a Macerata: ricorrono infatti i cento anni dal primo allestimento in scena allo Sferisterio: Aida di Verdi il 27 luglio 1921. «Abbiamo lavorato ininterrottamente in questi mesi per dare vita alla 57a stagione lirica che celebra i 100 anni della prima rappresentazione lirica allo Sferisterio, Aida di Verdi nel 1921», ha detto il presidente dell’Associazione e sindaco di Macerata Sandro Parcaroli «una stagione importante che coincide con i nostri primi cento anni. Ci stiamo preparando a vivere l’anno di un anniversario speciale che celebra un luogo e un’arte divenuti, da quel giorno, simbolo identitario del nostro territorio».

Stadio del gioco della palla al bracciale

L’edizione 2021 del Macerata Opera Festival sarà inaugurata venerdì 23 luglio da Aida, stessa opera verdiana scelta nel 1921 dal Conte Pier Alberto Conti; una decisone dettata in primo luogo dall’amore per il soprano Francisca Solari che interpretò il ruolo della protagonista, aprendo quindi una nuova fase storica per lo Sferisterio – già stadio del gioco della palla al bracciale dove si erano “esibiti” vari campioni come Carlo Didimi cantato anche da Leopardi.

L’opera – come annunciato lo scorso anno – sarà presentata in una nuova produzione affidata alla regista Valentina Carrasco, argentina, con un passato nella Fura dels Baus, e con sul podio il direttore musicale del Macerata Opera Festival, Francesco Lanzillotta. Protagonisti in scena Maria Teresa Leva (Aida), Luciano Ganci (Radames), Veronica Simeoni (Amneris), Marco Caria (Amonasro). Lo spettacolo avrà le scene di Carles Berga, i costumi di Silvia Aymonino, le coreografie di Massimiliano Volpini e le luci di Peter van Praet. L’edizione di Aida allo Sferisterio nel 2021 celebrerà anche un’altra ricorrenza: saranno infatti i 150 anni dal debutto al Cairo nel 1871. Repliche previste domenica 1 agosto, sabato 7 agosto, giovedì 12 agosto.

Cento Consorti

«L’opera allo Sferisterio nasce da un atto d’amore che non si è mai interrotto», sottolinea il sovrintendente Luciano Messi, «quello dei Cento Consorti che nel 1829 lo edificarono “ad ornamento della città e diletto pubblico”; quello di Pier Alberto Conti che per amore di Francisca Solari rese possibile la prima opera lirica nel 1921; quello dell’Amministrazione Comunale che nel 1967 lo rese un teatro all’aperto destinato ad essere famoso nel mondo; quello di tante persone che lo hanno consegnato integro e vitale fino ai giorni nostri.

Ogni anno puntiamo ad offrire impiego a oltre 500 professionisti (2/3 dei quali residenti nelle Marche); Regione Marche e Comune di Macerata investono mediamente un milione di euro sul MOF. La ricaduta economica diretta è di 3,2 milioni, il valore aggiunto generato è stimato in 7,7 milioni per un totale di 10,9 milioni e un effetto moltiplicatore di oltre 10 volte. 

Le contingenze legate al protrarsi della pandemia hanno purtroppo costretto alla posticipare al 2022 la seconda nuova produzione del 2021, quella del Barbiere di Siviglia di Rossini. Rimane in programma invece lo spettacolo più rappresentativo e iconico delle produzioni allo Sferisterio degli ultimi trent’anni, La traviata “degli specchi” ideata nel 1992 (e ripresa poi per altre sette edizioni sino al 2018) da Josef Svoboda ed Henning Brockhaus, che verrà riallestita con novità registiche, coreografiche e nei costumi, debutterà come previsto domenica 25 luglio (repliche sabato 31 luglio, domenica 8 agosto, venerdì 13 agosto) con i costumi di Giancarlo Colis, le coreografie di Valentina Escobar e le luci dello stesso Brockhaus e di Fabrizio Gobbi.

Orchestra Filarmonica Marchigiana

Nel ruolo della protagonista il soprano Claudia Pavone, festeggiata Gilda nel Rigoletto del 2019, insieme a Marco Ciaponi (Alfredo), Sergio Vitale (Giorgio Germont). Sul podio il giovanissimo talento Paolo Bortolameolli. Con la FORM - Orchestra Filarmonica Marchigiana, nelle due produzioni ci sarà, come sempre, il Coro Lirico Marchigiano “Vincenzo Bellini” diretto da Martino Faggiani e ancora la Banda Salvadei.

 Rimane consolidata la struttura del festival così come caratterizzato negli ultimi anni, con una ricca impaginazione di appuntamenti che scandiranno anche l’edizione 2021 “100x100Sferisterio” – ci saranno i consueti spettacoli di Palco Reverse, i concerti Crossover, convegni e attività di charity – che già nel primo weekend presenta uno degli appuntamenti più attesi, lo spettacolo di danza con l’étoile russa Svetlana Zacharova (sabato 24 luglio) dal titolo “Pas-de-deux for Toes and Fingers” con la partecipazione della star del violino Vadim Repin, una gruppo di primi ballerini del Bolshoi di Mosca, come l’italiano Jacopo Tissi, Mikhail Lobukhin, Denis Savin e Vyacheslav Lopatin che saranno i partner della Zacharova in una serie di coreografie con le musiche eseguite dal vivo.

LE FAMIGLIE

Per la prima volta l’attività per i più piccoli entrerà allo Sferisterio per un intero weekend con tre appuntamenti pensati appositamente per i giovani e le famiglie.  Confermate anche le due anteprime di Aida e La traviata il 20 e il 21 luglio. Il percorso di avvicinamento a questa edizione celebrativa sarà scandito da un countdown che partirà il 14 aprile sui social del Macerata Opera Festival a cento giorni dall’apertura del 23 luglio con foto, ricordi, pensieri raccolti dall’archivio dello Sferisterio, dal pubblico, e naturalmente dalle maestranze e dagli artisti che hanno calcato il palcoscenico maceratese.

Non mancheranno nuove attività e iniziative da scoprire lungo il percorso di avvicinamento al festival. Tutta la città e i suoi spazi più belli, da Palazzo Buonaccorsi al Corridoio Innocenziano, saranno coinvolti nei festeggiamenti con mostre e incontri di qualità partendo dal coinvolgimento dei più piccoli fino ai giovani artisti per far rivivere a tanti i ricordi più belli degli anni di storia dell’opera a Macerata. 

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