I colori lisergici di David Crosby

I colori lisergici di David Crosby
di Enrico Gregori
1 Minuto di Lettura
Domenica 17 Giugno 2018, 10:59 - Ultimo aggiornamento: 11:00
Per molti anni la vita di David Crosby è stata contraddistinta da eccessi e guai fisici, ma oggi alla bella età di 77 primavere è ancora in pista, come gli altri tre del celebre quartetto Crosby, Stills, Nash & Young.
David fu per parecchio uno dei pilastri dei Byrds, e la sua carriera da solista iniziò nel 1971 con l'album If I Could Only Remember My Name, con la partecipazione di Graham Nash, Neil Young, Joni Mitchell e membri dei Jefferson Airplane, Grateful Dead e Santana. L'album fu inizialmente stroncato dalla critica ma, col passare del tempo, fu ampiamente rivalutato fino a diventare una pietra miliare del rock californiano e della cultura alternativa di quegli anni.



L'album, ristampato in versione CD nel 1990, ha ottenuto nel 2010 un singolare riconoscimento da L'Osservatore Romano, quotidiano ufficiale del Vaticano, risultando al secondo posto nella sua lista degli album più meritevoli (al primo posto c'è Revolver dei Beatles).
Certamente lisergico, il disco non ha un facile impatto ma la sua importanza storica è fuori discussione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA