Torna a Bari il Bif&est con Garrone,
Bellocchio, tanti ospiti e film in anteprima

Marco Bellocchio
di Gloria Satta
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Sabato 3 Febbraio 2024, 18:30
Subito dopo l’Oscar, che lo vede in finale con ”Io Capitano”, Matteo Garrone farà la sua prima uscita pubblica al Bif&st, in programma a Bari dal 16 al 23 marzo prossimo sempre organizzato e diretto dall’ideatore Felice Laudadio. Questa 15ma edizione del festival presenterà 8 film italiani in anteprima mondiale che verranno valutati da una giuria del pubblico composta da 24 spettatori e presieduta dalla produttrice Donatella Palermo, 12 in concorso nella sezione ”Panorama internazionale” (tra questi ”May December”, ”La contadora de peluculas”, ”Une affaire d’honneur”, ”Lettere da Berlino”) che prevede tre premi, un omaggio a Marco Bellocchio e 130 eventi ospitati nei quattro principali teatri della città. E poi lezioni di cinema, presentazioni di libri, incontri, dibattiti, laboratori di cinema, conferenze, ospiti internazionali, la consueta sezione Cinema&Scienza curata da Orsetta Gregoretti e Silvia Mattoni.
I PREMI. Garrone sarà a Bari il 17 marzo per ricevere il Fellini Award for Cinematic Excellence e il Premio Monicelli come miglior regista oltre che il Premio Ennio Morricone andato alle musiche di ”Io Capitano”. Il 18 marzo è in programma la proiezione di ”C’è ancora domani”, il film di Paola Cortellesi arrivato a 36 milioni d’incasso mentre il 23 Pierfrancesco Favino, premio Vittorio Gassman per ”Comandante” di Edoardo De Angelis, incontrerà il pubblico del Teatro Petruzzelli al termine della proiezione del film. Tra gli altri premiati Sergio Rubini, Luca Bigazzi, Andrea Farri, Paola Cortellesi, Giorgio Diritti, Francesca Calvelli e Stefano Mariotti, Barbora Bobulova, Alba Rohrwacher.
L’OMAGGIO. Di Bellocchio verranno presentati 16 lavori tra film e documentari scelti dal regista stesso che dialogherà con alcune personalità del cinema e della cultura e proprio a Bari comincerà a scrivere la nuova sceneggiatura per iniziare le riprese a settembre. Tra gli eventi speciali ospitati dal Petruzzelli il documentario di Cinzia Lo Fazio ”Tutte le cose che restano. Lo Studio E. L. a Cinecittà” dedicato a Ettore Scola ”Il ritorno di Maciste” di Maurizio Sciarra.
IL DIRETTORE. Nel panorama internazionale dei festival cinematografici, il Bif&st ricopre un ruolo di primo piano. «Ormai è diventato un must, e chi viene a Bari per la prima volta poi vuole tornarci sempre», afferma Laudadio, «per mettere a punto questo programma abbiamo lavorato intensamente tra Roma e Bari, ricevuto tantissimi film dai produttori di tutto il mondo. Mancano ancora due pellicole da scegliere tra le anteprime internazionali».  
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