Spider-Man, (l’ologramma di) Tom Holland presenta "No Way Home" a Cinecittà

Spider-Man, (l’ologramma di) Tom Holland presenta "No Way Home" a Cinecittà
di Eva Carducci
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Domenica 12 Dicembre 2021, 21:26

Distribuito da Warner Bros. Entertainment Italia arriva nelle sale dal 15 dicembre Spider-Man: No Way Home, il film di Jon Watts con Tom Holland, Benedict Cumberbatch, Zendaya, Alfred Molina e Marisa Tomei.

In occasione del lancio del film (e dato il periodo storico che stiamo vivendo in cui è più difficile spostarsi all’estero a causa della pandemia da Covid-19) è stata organizzata una conferenza stampa unica nel suo genere. In collegamento da Los Angeles nello studio 10 di Cinecittà è apparso, sotto forma di ologramma, Tom Holland, il protagonista del film nelle doppie vesti di Peter Parker e di Spider-Man.

Identità rivelata e privacy violata quello che Parker deve affrontare in questo nuovo capitolo (il terzo dedicato al supereroe Marvel da quando è Tom Holland a vestirne i panni), qualcosa che l’attore ha provato sulla sua pelle: «Interpreto Spider-Man da quando ho diciotto anni, ora ne ho venticinque. Ho imparato tanto da questo personaggio, in questo film è lui che ha imparato qualcosa da me. Ho vissuto la popolarità e la fama prima di lui». Peter Parker in No Way Home si ritrova infatti a essere il ragazzo più famoso sulla faccia della Terra, perché il mondo scopre che c’è lui dietro la maschera di Spider-Man: «Ci sono già passato, diventare così popolare così giovani, ed è stato interessante affrontare lo stesso argomento dal suo punto di vista».

Identità spesso messa in discussione anche dai social network: «Come tutte le cose utilizzare troppo i social può essere dannoso. Le persone famose hanno la responsabilità di mostrare tutti i lati del loro lavoro, mostrando soprattutto la vita vera oltre la finzione cinematografica. Questo perché i ragazzi ne possono rimanere affascinati. I social possono essere pericolosi perché i ragazzi possono postare una vita non realistica, e altri inseguire quelle vite finte. Questo perché spesso quello che viene postato è frutto di uno studio e di algoritmi. Ci sono dei criteri per raggiungere degli obiettivi. Da un lato i social permettono anche di compiere azioni benefiche, come raccolte fondi per grandi cause. Sono due facce della stessa medaglia».

Vedremo sicuramente uno Spider-Man diverso in questo nuovo capitolo, più maturo: «Il Peter Parker che interpreto compie sempre le sue scelte per aiutare gli altri, mai per favorire sé stesso, e anche qui seguirà questa strada.

Spider-Man mi ha cambiato la vita, ho stretto dei rapporti che dureranno per sempre, mi ha insegnato che cosa vuol dire lavorare a livello professionale, essere rispettoso, e soprattutto come bilanciare la popolarità e la creatività».

Si vociferano molte apparizioni a sorpresa in questo nuovo film, soprattutto dai rumors (ovvero le famose voci di corridoio) che circolano per il web, per questo la domanda che arriva dai social è sibillina: Che consigli gli hanno dato i suoi colleghi predecessori nel ruolo di Spider-Man, Tobey Maguire e Andrew Garfield? La risposta di Tom Holland è ferma e decisa: « Sono cresciuto guardando i loro film, tutti gli insegnamenti li ho presi da lì».

Spider-Man: No Way Home arriva al cinema dal 15 dicembre distribuito da Warner Bros. Entertainment Italia.

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