ROMA «Preferire gli acquisti nei negozi specializzati evitenado venditori estemporanei, diffidare dei prezzi troppo bssi e accertarsi che ci sia il marchio Ce». Questi alcuni dei consigli dei Nas dei carabinieri per evitare di incappare in gioccatoli e altri oggetti pericolosi per la salute dei bambini.
Sono oltre 400mila le confezioni di giochi pericolosi sequestrati tra dicembre 20111 e gennaio 2013 in varie operazioni dai Nas con un controvalore di più di un milione di euro. A cui si aggiungono 85 mila pezzi nei primi otto mesi di quest'anno. Le motivazioni ei sequestri vanno dall'etichettatute irregolari alla presenza di sostanze chimiche o batteri in quantità pericolosa.
I rischi, appunto, possono andare dalla presenza di batteri o sostanze pericolose al malfunzionamento che causa surriscaldamento o esplosioni. Per questo è importante anche verificare la presenza di istruzioni in italiano, soprattutto sulle precauzioni e la modalità di impiego.
L'85% dei giochi messi sotto sequestro viene dall'Asia, mentre poco più di uno su dieci è italiano. Fra i casi più eclatanti ci sono le bolle di sapone contenenti batetri patogeni, ma anche torce elettriche, gadget all'interno di patatine o uova di Pasqua che tendevano a sciogliersi.
