Due giorni di confronto tra i massimi esperti nazionali su infarto e ictus. Il tema è "Ogni minuto conta" e sottolinea l'importanza di intervenire immediatamente, sin dai primi sintomi, in modo di portare il paziente in ospedale nella cosiddetta "golden hour". L'appuntamento è in programma giovedì 26 e venerdì 27 ottobre al centro congressi di piazza della Pilotta a Roma ed è organizzato dalla Asl di Latina. I responsabili scientifici sono Francesco Versaci, direttore dell'unità operativa complessa Cardiologia e Utic Emodinamica, dell'ospedale Santa Maria Goretti di Latina e Francesca Romana Pezzella dell'unità operativa Stroke Unit dell'ospedale San Camillo Forlanini di Roma.
LE SFIDE
«Infarto e stroke - si legge nel "razionale" dell'iniziativa - rimangono due sfide fondamentali, in cui progressi effettuati in ambito cardiovascolare sono stati potenziati dalla creazione di reti di assistenza territoriale.
La nuova edizione dell'iniziativa, divenuta ormai appuntamento fisso per chi si occupa di questo settore «vuole concentrarsi sul confronto tra le diverse discipline su come affrontare le emergenze e la gestione post-acuzie di questa popolazione di pazienti, anche attraverso nuove soluzioni e tecnologie digitali».
Alcune sessioni verranno dedicate alla presentazione e discussione di casi clinici di pazienti con patologie cardio-cerebro-vascolari. Il confronto andrà, fra l'altro, da "Scompenso Cardiaco e trattamento delle dislipidemie" a "Prevenzione della morte improvvisa nel paziente con scompenso", da "Algoritmi e dispositivi nello scompenso cardiaco" fino a "Impatto del cambiamento climatico e dell’inquinamento sulle patologie cardiovascolari". Saranno trattati, inoltre, gli ultimi progressi in termini di terapia farmacologica e non farmacologica «che hanno indotto una recente revisione delle linee guida».