Tema: Quando piove su Roma. Svolgimento: ed è subito Apocalisse. Questo è il triste copione dopo ogni temporale e gli acquazzoni dell’altra notte, cinquanta millimetri d’acqua in poche ore, non fanno eccezione. Il rito amaro della Capitale in ginocchio si è rinnovato in tutte le sue dimensioni e modalità: strade allagate, sottopassi inagibili, stazioni metro chiuse, alberi caduti, caditoie intasate. La città si è svegliata dopo una notte di tuoni e fulmini ed acqua a catinelle e ha scoperto ciò che temeva per esperienza: la paralisi da allagamento diffuso, l’infarto della viabilità, l’assoluta precarietà negli spostamenti.
Non possiamo rassegnarci a considerare fisiologico un disastro che si compie ogni volta che il meteo non ci è amico.