13 maggio 1974 La Montedison acquista il quotidiano Il Messaggero

13 maggio 1974 La Montedison acquista il quotidiano Il Messaggero
di Enrico Gregori
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Martedì 12 Maggio 2015, 10:11 - Ultimo aggiornamento: 13 Maggio, 00:16
A Roma, si definisce l’acquisto da parte della Montedison del quotidiano "Il Messaggero".

La redazione non accetta il passaggio a un'azienda pubblica (cioè governativa) ed entra in sciopero.

Il comitato di redazione fa pubblicare un'intera pagina di protesta. La trattativa per la cessione comunque va in porto. Dopo un mese e mezzo di braccio di ferro viene trovata una soluzione di compromesso: la Montedison accetta alla direzione un uomo proveniente dalla sinistra come Italo Pietra. Pietra, già direttore del Giorno arriva a Roma portando tre firme importanti dal quotidiano milanese: Sergio Turone, Luigi Fossati (insediatosi come vice-capo redattore e poi nominato condirettore) e Vittorio Emiliani.



In occasione del referendum sul divorzio (12-13 maggio 1974) il quotidiano si era schierato per il "No", confermando la propria linea politica vicina al centro-sinistra.