Roma, prometteva aiuti nei concorsi ma era un truffatore seriale: oltre 100 persone raggirate

Roma, prometteva aiuti nei concorsi era in realtà un truffatore seriale oltre 100 persone raggirate
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Martedì 5 Novembre 2019, 11:16
Diceva di essere un uomo dei servizi segreti ma in realtà, secondo la Guardia di finanza di Perugia, era un «truffatore seriale» il romano considerato promotore di un'associazione a delinquere dedita al traffico di influenze illecite ed alla truffa. In base alla ricostruzione delle Fiamme gialle, coordinate dalla procura di Spoleto (da dove è partita l'indagine), vantando «importanti contatti e conoscenze» tra forze armate, polizia penitenziaria, Città del Vaticano e «Italo treno» (tutti risultati completamente ignari a quanto accadeva), l'uomo e i suoi complici si sono fatti consegnare «consistenti» somme da un centinaio di persone garantendo loro il superamento di concorsi o l'assunzione nella società di trasporto.
La somma richiesta, tra 2 e 8.000 euro, in contanti o su carte prepagate, veniva spartita dalla presunta associazione. Poi, a seguito del mancato superamento dei concorsi venivano fornite ai truffati «rocambolesche giustificazioni» per evitare la restituzione del denaro. Nell'ambito dell'indagine durata circa un anno sono in corso perquisizioni a Roma, Spoleto e Massa Carrara.

 
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