Roma: violazione norme covid, chiusi due negozi a Torpignattara

Roma: violazione norme covid, chiusi due negozi a Torpignattara
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Sabato 26 Settembre 2020, 12:38 - Ultimo aggiornamento: 27 Settembre, 09:54
Oltre 400 kg di alimenti posti sotto sequestro e due attività commerciali chiuse per violazione delle normative a contrasto della diffusione del contagio da Covid-19: questo l'esito dell'intervento eseguito ieri dagli agenti del V gruppo Prenestino della polizia locale nel quartiere di Torpignattara, a Roma, insieme al personale della polizia di Stato del commissariato Porta Maggiore.

All'interno dei due esercizi, una macelleria e una pescheria, è stato accertato il mancato uso delle mascherine da parte del personale addetto alla vendita, l'assenza di gel disinfettanti e dei percorsi idonei a garantire il distanziamento. Gravi le carenze igienico sanitarie riscontrate e oltre 400 i kg di carne e pesce posti sotto sequestro perchè privi di indicazioni sull'origine e la tracciabilità degli alimenti. 

 
 


«É un altro passo avanti nella lotta contro gli esercizi commerciali non a norma e contro il degrado nel quartiere di Torpignattara.
Nella giornata di ieri la Polizia Locale V Gruppo Prenestino, comandata dal Dottor Mario De Sclavis, ed il Commissariato della Polizia di Stato di Porta Maggiore sono intervenuti provvedendo alla chiusura di due attività di vendita a Torpignattara. I negozi sono stati posti sotto sequestro amministrativo per 5 giorni con 400 kg di carne e 30 kg di pesce destinati alla distruzione. Un ringraziamento alle Forze dell’Ordine per l’operazione compiuta
», scrive il presidente del municipio V Giovanni Boccuzzi.
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