Operaio morto a Ciampino, gli amici: stava per diventare padre, era felicissimo

Massimo Abbafati Grande cordoglio per l'operaio morto a Ciampino Gli amici: stava per diventare padre, era felicissimo
1 Minuto di Lettura
Mercoledì 20 Febbraio 2019, 15:30 - Ultimo aggiornamento: 17:02
Grande cordoglio a Lariano per la morte di Massimo Abbafati, 38 anni, l'operaio morto schiacciato dal bobcat, lunedì scorso mentre stava facendo lavori di pulizia ai bordi di una strada di Ciampino. L'uomo, che viveva a Lariano, piccola città del Castelli Romani, era sposato e a breve sarebbe diventato padre. La sua drammatica fine ha toccato tutti. «Massimo era una persona allegra, un grande lavoratore - lo ricorda un amico - ed era felicissimo di diventare padre».

Ieri il vice sindaco di Lariano, Claudio Crocetta è andato a fare visita agli anziani genitori. «Tutta la nostra comunità - dice Crocetta - si stringe attorno al dolore della famiglia Abbafati, persone stimate e molto conosciute».

Massimo Abbafati,  operiao manovratore di mezzi movimento terra, amava la pesca e la moto. Oggi all'istituto di medicina legale dell'ospedale di Tor Vergata si è svolta l'autopsia. Il funeale non è stato ancoa fissato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA