«Insieme a Difesa della pace». È lo slogan scelto per la parata del 2 giugno per la Festa della Repubblica che torna dopo due anni di stop forzato a causa della pandemia. In cinquemila sfileranno a partire dalle 10 lungo via dei Fori Imperiali e non mancherà il sorvolo delle Frecce Tricolori. Già da oggi scatterà il divieto di sosta nell'area dei Fori e di piazza Venezia.
I divieti
A partire dalle 5 del mattino di giovedì inizierà la chiusura di diverse strade.
L'area interdetta al traffico per consentire la sfilata comporterà la deviazione di 34 linee bus (3NAV-8-C3-H-30-40-44-46-51-60-62-63-64-70-75-80-81-83-85-87-118-160-170-190F-492-628-671-714-715-716-781-792-916F e Nmb). Per motivi di sicurezza, come sempre, saranno chiuse le stazioni della linea B della metropolitana Colosseo e Circo Massimo. I lavori che stanno interessando la metro B saranno sospesi. Soppressi i capolinea di piazza Venezia e di via del Teatro Marcello. A sfilare ci sarà personale militare e civile, ma anche 170 cavalli e mezzi pesanti. La giornata inizierà con l'omaggio al Milite Ignoto da parte del presidente della Repubblica Sergio Mattarella che, successivamente, passerà in rassegna i reparti lungo viale delle Terme di Caracalla. Ad aprire la sfilata saranno i sindaci e poi personale medico. E nei cieli volerà un elicottero del 118, un omaggio a tutto il personale sanitario in lotta contro il Covid e la pandemia.
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout