Fiumicino, ritarda nelle scuole l'apertura dei corsi di formazione professionale

Fiumicino, ritarda nelle scuole l'apertura dei corsi di formazione professionale
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Sabato 29 Settembre 2018, 09:54
Slitta l'apertura dei corsi del Centro di Formazione Professionale a Fiumicino. Per l'amministrazione comunale è da imputare al ritardo nelle assegnazioni delle cattedre che «non dipende dal Comune». «In merito alle polemiche sorte in questi giorni sull'apertura tardiva dei corsi occorre fare chiarezza - dichiara l'assessore
alla Formazione, Anna Maria Anselmi - Il Cfp dal dicembre 2017 può contrattualizzare i suoi insegnanti soltanto attraverso Capitale Lavoro, società in house con Città metropolitana di Roma Capitale. Questo perché non è più possibile fare contratti co.co.co. I tempi tecnici per nominare questi insegnanti sono più lunghi rispetto a quelli del Ministero, anch'esso in ritardo per le insegnanti delle scuole, perché bisogna sottoporre il pacchetto di ore a ciascun insegnante che sta in graduatoria, vedere se lo accetta, lasciarlo almeno 24 ore fino all'adesione o meno dell'insegnante stesso. Questo comporta un ritardo nell'assegnazione delle cattedre, assegnazione che comunque sta procedendo in questi giorni. I ruoli tecnici già sono coperti, a breve copriremo anche quelli scientifici e letterari».

«Il ritardo - sostiene pertanto il Comune - non è dunque responsabilità comunale. Per di più non è solo Fiumicino a trovarsi in questa situazione: come noi anche i comuni di Cave, Civitavecchia e Roma, perché tutti dipendono dalle graduatorie di Capitale Lavoro. Occorre anche specificare che mentre i ragazzi delle scuole primarie e secondarie non avranno modo di recuperare le ore perse, i ragazzi del Centro di Formazione Professionale recupereranno le ore a luglio».
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