Cristiano Mincinesi, da Roma est ai vertici del judo mondiale: chi è il vicecampione del mondo cadetti

Cristiano Mincinesi, da Roma est ai vertici del judo mondiale: chi è il vicecampione del mondo cadetti
di Giuseppe Motisi
3 Minuti di Lettura
Martedì 5 Settembre 2023, 15:50 - Ultimo aggiornamento: 15:51

Dalla periferia est di Roma ai vertici mondiali del judo: Cristiano Mincinesi, classe 2006 e cittadino di Villa Gordiani, è vicecampione del mondo categoria 90 chili dopo aver vinto la medaglia d’argento ai Campionati cadetti svoltisi a Zagabria a fine agosto.

Mincinesi, già vicecampione d’Europa, al mondiale croato è stato fermato dal medesimo avversario che nel precedente torneo continentale gli aveva precluso l’oro, ossia l’ucraino Nikita Yudanov, vera bestia nera del campioncino azzurro in forza alla storica palestra Judo Preneste del Pigneto.

“Yudanov, che ho affrontato anche nella finale dei Campionati europei due mesi fa, è molto forte fisicamente ed ha una guardia molto scomoda – racconta Mincinesi con una punta di rammarico -.

Ho affrontato l’incontro al massimo delle mie forze e capacità e con tanta voglia di vincere, ma purtroppo lui ha avuto la meglio, anche se l’ucraino ha avuto difficoltà a mantenere il vantaggio che aveva acquisito a metà gara. Tuttavia non mi scoraggio: lavorerò sui miei errori per avere la meglio nei prossimi appuntamenti”.   

 

La nuova speranza del judo italiano, che per inciso ha vinto anche il titolo nazionale nelle categorie under 18 e under 21, non ha dunque rimpianti per essere arrivato a un soffio dal vertice mondiale, anche in considerazione della certosina preparazione che ha preceduto la sua performance a Zagabria. “Sono stato seguito dai maestri della mia palestra Mauro d’Angelo e Nicola Ripandelli, che si sono occupati della parte tecnica, oltre ad aver svolto un’intensa preparazione atletica con Davide Ripandelli prima e con Maria Centracchio poi – aggiunge il judoka del Prenestino -. Gran parte del lavoro è stato svolto anche con Elio Verde che mi segue da tempo, e con cui ho gestito buona parte dei miei allenamenti finalizzati al mondiale attraverso numerosi stage in giro per l’Europa”.

Dopo le sue numerose vittorie Cristiano è diventato un volto noto nel quartiere in cui vive: circondato dall’affetto degli abitanti del Prenestino e di Torpignattara, i luoghi in cui di solito si muove tra casa e palestra, il giovane judoka azzurro promette di impegnarsi al massimo per diventare un campione affermato, portando sul tatami anche l’orgoglio di essere un cittadino del quadrante est della capitale. “Sono nato e ho vissuto nella periferia di Roma, più precisamente nel quartiere popolare di Villa Gordiani, e ho instaurato rapporti personali con tante persone che abitano in questa zona e nei dintorni – racconta ancora Cristiano Mincinesi -. Qui mi trovo molto bene e sono fiero dei risultati che ho raggiunto, anche per questo pezzo di Roma: ogni volta che torno a casa con una medaglia le persone della mia zona mi dicono: ‘tieni alto il nome del quartiere!’, dandomi la carica per continuare a impegnarmi negli allenamenti e, chissà, per arrivare un domani sul gradino più alto del podio del judo internazionale”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA