Cecchina, evacuate cinquemila persone per il disinnesco di un ordigno bellico

Cecchina, evacuate cinquemila persone per il disinnesco di un ordigno bellico
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Sabato 19 Settembre 2015, 17:32 - Ultimo aggiornamento: 17:34

Domenica mattina circa 5mila persone dovranno lasciare le loro case nella frazione di Cecchina, sul territorio del comune di Albano, per le operazioni di disinnesco di un ordigno bellico risalente alla 2a Guerra Mondiale rinvenuto presso il cantiere edile di via Romania dove si stanno costruendo alcune palazzine popolari e una scuola.

Nella giornata di domani quindi, per motivi di sicurezza, i residenti delle strade interessate dovranno necessariamente evacuare le proprie abitazioni e attività del popoloso quartiere di Poggio Ameno, parte della vicina zona di via Nettunense e il primo tratto di via Tor Paluzzi con le relative vie interne.

I cittadini coinvolti potranno scegliere se organizzarsi in modo indipendente o essere accolti all'interno del campo sportivo di Cecchina dove la protezione civile allestirà un centro di accoglienza.

I cittadini che sceglieranno di organizzarsi in modo indipendente dovranno lasciare le proprie abitazioni entro le ore 9 di domenica mattina e prevedere il rientro non prima delle 13. Sul posto opereranno i militari del 6° Reggimento Genio Pionieri dell'Esercito, con il sostegno delle altre forze dell'ordine e della protezione civile di Albano. L'amministrazione comunale organizzerà mini bus che preleveranno i residenti e li accompagneranno al campo sportivo di Cecchina. Per gli anziani è prevista l'ospitalità gratuita presso la Casa di Riposo Rsa Sacro Cuore di Lanuvio, in via San Lorenzo. I cittadini interessati all'evacuazione dovranno lasciare le porte interne aperte, chiudere persiane e avvolgibili, lasciare le finestre aperte, chiudere acqua e gas, portare con sé animali domestici, rimuovere la propria auto dalla zona. Informazioni utili al riguardo si possono avere ai numeri: 069369400-069307031.

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