Roma, colpì un manifestante senza ragione con lo sfollagente: agente condannato a 4 mesi di carcere

Roma, colpì un manifestante senza ragione con lo sfollagente: agente condannato a 4 mesi di carcere
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Venerdì 6 Maggio 2016, 17:06
Accusato di aver colpito con il proprio sfollagente e senza ragione un manifestante durante un corteo tenutosi a Roma il 14 novembre 2012 per protestare contro le politiche del governo Monti, l'agente di polizia Alfio Paradiso è stato condannato oggi a quattro mesi di reclusione. La sentenza è stata emessa dal giudice monocratico Corrado Cappiello. Paradiso è stato ritenuto responsabile di lesione aggravate tentate ai danni del manifestante Giacomo Capriotti.

A chiedere ed ottenere il processo per quell'episodio, che aveva suscitato polemiche e sdegno, era stato il pm Luca Tescaroli. Paradiso, all'epoca dei fatti, era ispettore capo in servizio al commissariato Viminale. Secondo quanto sostenuto dal pm Tescaroli, il poliziotto colpì Con il proprio sfollagente CapriottI provocandogli diverse ferite alla schiena, al polso e alla Schiena. Dal video in cui è ripresa la scena dell'aggressione emergerebbe che il poliziotto avrebbe cercato di picchiare il ragazzo più volte nonostante un suo collega si fosse frapposto con il corpo per fermarlo.
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