Roma, allarme al Municipio di Monte Mario: «Quando passano i mezzi pesanti trema tutto»

La sede di via Mattia Battistini
di Michele Galvani
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Mercoledì 1 Agosto 2018, 17:58 - Ultimo aggiornamento: 18:04
«Si richiede un’urgente verifica strutturale sull’immobile sito in via Mattia Battistini in 464, in quanto al passaggio dei mezzi pesanti che transitano sulla via stessa, i balconi vengono sottoposti a forti vibrazioni che causano preoccupazione di stabilità della struttura». E' la lettera che pochi giorni fa è stata affissa all’ingresso non di un palazzo qualunque, ma della sede istituzionale del Municipio XIV (Monte Mario).

La lettera è dell’Ufficio tecnico del Municipio ed è indirizzata al minisindaco Alfredo Campagna oltre che al responsabile del Personale dell’edificio. Anche perché, in coda alla missiva, si legge che «nelle more dell’esecuzione della verifica strutturale si dispone, con decorrenza immediata, l’interdizione di tutti i terrazzi e i balconi dello stabile». L’ipotesi è che l’edificio sia stato leggermente danneggiato durante le recenti scosse di terremoto e che il passaggio di bus e camion abbia contribuito a peggiorare la situazione. Tra l’altro sono anni che si parla di un trasferimento della sede stessa del municipio, che oggi spende circa 130.000 euro annui di affitto. «Noi avevamo proposto la sede del Forte Trionfale - spiega Julian Colabello, presidente della Commissione Trasparenza del Municipio XIV e consigliere Pd - ma poi sappiamo con la nuova amministrazione com'è finita. L'agenzia del Demanio sta per rientrarne in possesso. Peccato, ci sarebbe stato un risparmio vero oltre che la razionalizzazione degli uffici».

La giunta municipale grillina ha poi virato su un plesso al Santa Maria della Pietrà, ma l’iter è ancora lungo. «In via Battistini ci lavorano tra politici e dipendenti circa 100 persone - conclude Colabello - il cartello è affisso all’ingresso, dove si passa il badge. C’è preoccupazione, serve un controllo urgente da parte del proprietario».
Al quadrante, d’altronde, non mancano problemi strutturali di varia natura: si va dal crollo del cantiere in via Livio Andronico alla Balduina (con strada ancora chiusa e zona nel caos quotidiano) alla chiusura parziale della via Damiano Chiesa per una voragine, fino ai lavori nella galleria Giovanni XXIII che da giorni costringono gli automobilisti a un lungo giro per salire fino a Monte Mario e a Torrevecchia. 
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