E invece qui a Roma abbiamo registrato l'atteggiamento ostile della Procura nei confronti di uno che stava confessando fatti di corruzione, “non ci interessa” gli ha detto chi stava ad ascoltarlo durante uno dei tanti interrogatori». Per Diddi «il tribunale può avere tra le mani la stessa opportunità che la Procura ha sprecato: lui era disposto a scardinare il sistema consegnando le chiavi agli inquirenti. Ma loro per primi non hanno voluto altrimenti sarebbe venuta meno l'ipotesi del 416 bis».
Secondo il legale: «Buzzi deve pagare ma solo per corruzione» tentando di sminuire, così, l'accusa di mafia: quella che più pesa nel processo.
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