Roma, Comune, vigili e impiegati, record di assenti nel 2014: a casa 2.798 dipendenti al giorno

Roma, Comune, vigili e impiegati, record di assenti nel 2014: a casa 2.798 dipendenti al giorno
di Lorenzo De Cicco
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Sabato 14 Marzo 2015, 06:16 - Ultimo aggiornamento: 09:08
Altro che Capodanno. Per alcuni pizzardoni la festa dura tutto l'anno. Almeno, a vedere le assenze. I vigili di Roma, in media, si assentano per malattia il 26% in più rispetto ai loro colleghi di Milano. Un caso? Forse no. Il boom si è registrato nell'ultimo anno, quando è iniziata la vertenza tra i sindacati dei caschi bianchi e l'amministrazione comunale. Ecco quindi che grazie a una giungla di licenze sindacali, permessi per malattia e legge 104 ogni giorno, in media, si assentano dal lavoro 741 vigili, quasi la metà (345) attraverso certificati medici. A rilevarlo sono gli ultimi dati pubblicati dal Dipartimento Personale sul tasso di presenze tra i 24mila lavoratori del Campidoglio.

Il report del trimestre ottobre-dicembre 2014, appena pubblicato, messo a confronto con quello dello stesso periodo del 2013 fa segnare un +20,8% di assenti tra i caschi bianchi. Un boom che si registra anche guardando i numeri di tutti i 24mila dipendenti capitolini: ogni giorno (ferie escluse) in media disertano le scrivanie 2.798 impiegati, un anno fa erano in 2.318, vale a dire il 20,7%.

EPIDEMIA A OSTIA

Tra tutti gli uffici comunali, quello con il maggiore tasso di assenze per malattia è il X Gruppo dei vigili urbani, 255 agenti che hanno la competenza su Ostia e il litorale: qui la percentuale di permessi per problemi di salute è quasi raddoppiata, passando dal 4,14% di fine 2013 all'8,15% di fine 2014. Quasi un'epidemia.



Ogni giorno per malattia si assentano in città, in media, 345 vigili (5,71% del totale), l'anno scorso erano 278 (4,62%), mentre a Milano - spiega l'Ufficio Personale della Polizia locale meneghina - il tasso è sotto al 4,5%. A Roma poi altri 291 agenti restano a casa per «altri motivi», si legge nel report del Comune, tra cui i permessi sindacali. A fine 2013 erano in 230. Un aumento del 34%. Altri 105 agenti invece, in media, non vanno a lavoro sfruttando la legge 104 per l'assistenza a familiari disabili.



CONGEDI SPECIALI

Numeri superiori a quelli dei dipendenti comunali: in questo caso gli assenti per malattia sono 1.294, contro i 1.126 del 2013. L'aumento è “solo” del 14%. Per permessi sindacali e altri motivi, lasciano l'ufficio vuoto altri 1.044 impiegati, contro i 777 del 2013. L'incremento è del 34%. In aumento anche, tra i 24mila lavoratori del Campidoglio, il numero delle assenze legate alle legge 104: si passa dai 415 assenti medi di ottobre-dicembre 2013, ai 460 dello stesso periodo del 2014. La crescita è del 10%.

Quali sono gli uffici con più poltrone sguarnite? Nella speciale classifica delle assenze per malattia, dopo i vigili di Ostia, svettano gli impiegati del Municipio VI di Tor Bella Monaca (8,12% di 712 dipendenti), poi quelli del XV distretto (8,09%), e ancora i lavoratori del IX. A chiudere la “top five”, ancora vigili: quelli del XII gruppo di Monteverde, con il 7,54% di assenti per problemi di salute.



DIPARTIMENTO SPORT

Nel ranking dei dipendenti che non lavorano per permessi sindacali e altri motivi, il record è del Dipartimento “Sport e Qualità della vita”, che con i suoi 61 dipendenti passa dallo 0% di fine 2013 all'8,54% del trimestre ottobre-dicembre del 2014. Dopo ci sono gli impiegati dell'VIII Municipio (7,47%), e poi ancora caschi bianchi, con il V Gruppo Prenestino (7,13%) e l'VIII Gruppo Tintoretto (7,02%).

La musica cambierà? Il Campidoglio promette di sì. Dopo il vertice di martedì scorso tra Marino e il presidente dell'Inps, Tito Boeri, l'amministrazione ha deciso di affidare all'Istituto nazionale di previdenza sia le visite fiscali (che verranno effettuate anche nel week-end) sia il controllo sulle assenze già effettuate.