I locali, di circa 250 mq. di proprietà di un italiano, erano stati modificati senza autorizzazione, per adibirli a luogo di preghiera per fedeli. Al momento dell'intervento degli agenti era presente un uomo di 43 anni di nazionalità bengalese, che ha detto di essere responsabile di una Associazione di volontariato culturale e facente funzione di «Imam» della Moschea. All'uomo sono stati notificati gli atti relativi mentre ai locali sono stati apposti i sigilli. Sulla vicenda proseguono le indagini.
© RIPRODUZIONE RISERVATA